GIOVANNI II re di Francia
Georges BOURGIN
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, nacque nel 1319; succedette al padre il 22 agosto 1350. Incapace e prodigo, governò in malo modo. [...] in massa, e, se anche certi movimenti, come quello sviluppatosi a Parigi, parevano non contrastare allo sforzo della Jacquerie, si formarono molti centri di resistenza. Edoardo III d'Inghilterra faceva delle cavalcate senza ottenere niente, mentre il ...
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Figlio e successore della regina Giovanna, sposa di Filippo, conte d'Evreux, nacque nel 1332. Incoronato nel 1350 a Pamplona, sposò nel 1353 Giovanna, figlia di Giovanni II re di Francia, per riavere la [...] , patteggia col Delfino reggente, rompe con lui e devasta l'Ile-de-France. In quei giorni scoppia la Jacquerie: C., dopo essersi dichiarato alleato dei Jacques, ne fa una crudele carneficina. Assediata Parigi dal Delfino, Étienne Marcel ...
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MÉRIMÉE, Prosper
Arrigo Cajumi
Letterato francese, nato il 28 settembre 1803 a Parigi, morto il 23 settembre 1870 a Cannes. Figlio del pittore e storico della pittura Léonor M. e di Anna Moreau, non [...] il M. era lanciato, e anzi volle nella Guzla (1827) ricominciare, presentando delle apocrife canzoni illiriche. E se La Jacquerie (1828) è appena un abbozzo drammatico, con intenzioni storiche, nella Chronique du règne de Charles IX (1829) appare già ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Trecento si assiste in Europa all’esplodere di rivolte contadine, che a volte [...] alleato.
Molto più famosa, grazie anche alle informazioni che su di essa ci dà il cronista Jean Froissart, è certamente la jacquerie francese, che esplode nel maggio del 1358 e che dura solo due-tre settimane. Il moto contadino, che prende nome da ...
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(fr. baton; sp. bastión; ted. Stock; ingl. stick). L'uso del bastone è stato ed è assai vario presso i differenti popoli e a seconda del loro grado di civiltà. Possono qui esserne ricordati, anche nel [...] arma che il bastone, al più ferrato, come nella descrizione che ci dà il Froissart dei villani ribelli nel 1358 (jacquerie). I pastori usavano un bastone col manico ricurvo per lanciare zolle di terra alle pecore allontanantisi dal gregge. Il bastone ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] di Napoli (27-30 settembre 1943), come dimostrano le ricerche di Gabriella Gribaudi, rappresentano non tanto un esempio di jacquerie (rivolta) urbana o un sommovimento tellurico, come si è sostenuto a lungo in ambito storiografico, quanto una prima ...
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CHESSA, Carlo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Antonio e da Rita Mulargia il 12 novembre 1855 a Cagliari. Nel 1879 si impiegò come litografo nello stab. Salussoglia, uno dei più moderni e attrezzati di [...] Rizzetti, stampato da Paravia, e, a Parigi, nel 1902, quaranta acqueforti su disegno di L. O. Merson per la Jacquerie di Mérimée per l'editore Romagnoli e, successivamente, sempre in collaborazione col Merson, le illustrazioni dei Trophées di Hérédia ...
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SPINUZZA, Salvatore
Alessia Facineroso
– Nacque a Cefalù il 20 dicembre 1829 da Rosario, commerciante, e da Stella Amato, casalinga.
Ebbe un fratello, Antonino, e una sorella, Gaetana, entrambi maggiori [...] e dell’ordine pubblico, Spinuzza fallì nel tentativo di disciplinare le folle e la rivolta assunse i contorni di una jacquerie, priva di obiettivi politici e scollegata dal resto dell’isola.
All’alba del 27 novembre, intanto, la nave borbonica Sannio ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] , Milano, Teatro Dal Verme, 13 nov. 1912; La leggenda delle sette torri di A. Gasco, Roma, Teatro Costanzi, 2 marzo 1913; Jacquerie di G. Marinuzzi, Buenos Aires, Teatro Colón, 11 ag. 1918).
Fonti e Bibl.: M. Rinaldi, in Il Messaggero, 10 luglio 1962 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Popolazione, produzione e consumo, cresciuti in modo ininterrotto fra XI e XIII secolo, invertono [...] mestiere. A questi tentativi, le rivolte trecentesche tentano di opporsi. A partire dal 1358, in Francia il termine jacquerie (dal nome di Jacques Bonhomme, capo dei rivoltosi) diventa un termine comune per indicare le frequenti rivolte rurali. Nel ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...