Esploratore e navigatore (Saint-Malo 1491 - ivi 1557); compì tre importanti viaggi nel Canada (1534, 1535-36 e 1541), durante i quali toccò Terranova e la costa meridionale del Labrador, penetrando per lo stretto di Belle Isle nel golfo che, da un ancoraggio posto nel secondo viaggio, prese il nome di S. Lorenzo. Accertato che il golfo non era una via marina verso l, come si credeva, raggiunse le attuali ...
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Grande ammiraglio (1480 circa - 1543) conosciuto anche sotto il nome di "ammiraglio di Brion"; di antica famiglia del Poitou, si segnalò soprattutto nel 1524 salvando Marsiglia dagli Imperiali. Consigliò [...] della Savoia e del Piemonte. Per intrighi contro il potente connestabile di Montmorency, fu condannato, sotto l'accusa di corruzione, al bando, e più tardi graziato. Suo è il merito di aver favorito JacquesCartier nella scoperta del Canada. ...
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Connery, Sean (propr. Sir Thomas Connery)
Gabriella Nisticò
Attore cinematografico e teatrale scozzese, nato a Edimburgo il 25 agosto 1930. Uomo di grande fascino, dal carattere solitario e dalla complessa [...] BBC di Anna Karenina, di L.N. Tolstoj, diretto da Rudolph Cartier.
Nel 1962 esplose il successo di 007. Scelto da Young e dai Name der Rose, 1986, Il nome della rosa, di Jean-Jacques Annaud; o in Finding Forrester, 2000, Scoprendo Forrester, di Gus ...
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Leroy, Philippe (propr. Leroy-Beaulieu, Philippe)
Clarice Cartier
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 ottobre 1930. Ha saputo imporre, sia in ruoli di eroe sia in quelli negativi, infidi [...] della pubblicità della rivista "La cinématographie française" ebbe modo di entrare in contatto con il mondo del cinema. Conobbe così Jacques Becker, che nel 1960 lo scritturò per Le trou (Il buco), naturalmente in un ruolo da duro: un detenuto che ...
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Bertini, Francesca
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Elena Vitiello, attrice teatrale e cinematografica, nata a Firenze (secondo altre fonti a Prato) il 5 gennaio 1892 e morta a Roma il 13 ottobre [...] 1921 la B. sposò il conte e banchiere svizzero Paolo Cartier e abbandonò il cinema, rinunciando a un contratto di un doppia versione, italiana e francese, da Giorgio Zambon e Jacques Houssin; quindi apparve nel film omaggio Quando eravamo muti (1933 ...
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Karmitz, Marin
Clarice Cartier
Regista, produttore, distributore ed esercente cinematografico romeno, naturalizzato francese, nato a Bucarest il 7 ottobre 1938. è stato a partire dal 1963 fino al 1972 [...] i film; ha inoltre consentito l'esordio nel cinema di nuovi talenti come Romain Goupil (Mourir à trente ans, 1981), Jacques Doillon (La tentation d'Isabelle, 1985), Claire Denis (Chocolat, 1988), Étienne Chatillez (La vie est un long fleuve tran ...
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Jurgenson, Albert
Stefano Masi
Montatore francese, nato a Parigi il 4 giugno 1929 e morto ivi il 12 giugno 2002. Versatile artigiano del cinema transalpino, si fece apprezzare per le sue qualità nell'assecondare [...] Henri-Georges Clouzot in La vérité (1960; La verità), Jacques Deray in Rififi à Tokyo (1963; Rififi a Tokyo , in "Cinématographe", 1985, 108, pp. 27-29; D. Baron, C. Cartier, Monteur. La seconde écriture du film, in "CinémAction", 1990, hors série, pp ...
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FUNES, Louis de
Clarice Cartier
Funès, Louis de (propr. de Funès de Galarza, Louis Germain)
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Courbevoie (Hauts-de-Seine) il 31 luglio 1914 e morto a [...] di lusso (in cui peraltro viene rapito un capo di Stato) in Le grand restaurant (1966; Chi ha rubato il presidente?) di Jacques Besnard, direttore di un cantiere navale in Le petit baigneur (1968; Si salvi chi può) di Dhéry, industriale in Hibernatus ...
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Morlay, Gaby
Clarice Cartier
Nome d'arte di Blanche Fumoleau, attrice cinematografica e teatrale francese, nata ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 giugno 1893 e morta a Nizza il 4 luglio 1964. Divenuta [...] août 1914, entrambi del 1914, raggiungendo rapidamente una certa notorietà. Il suo ultimo film muto fu Les nouveaux messieurs (1929) di Jacques Feyder, tratto dalla pièce di R. de Flers e F. de Croisset. Il cinema parlato, grazie alla crisi di alcune ...
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Vanel, Charles
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Rennes (Ille-et-Vilaine) il 21 agosto 1892 e morto a Cannes il 15 aprile 1989. Caratterista di valore, raggiunse l'apice della notorietà [...] la carriera alternando prove con grandi registi (Julien Duvivier, Jacques Feyder e in particolare Jean Gremillon con il film Le (Cadaveri eccellenti, 1976; Tre fratelli).
Bibliografia
J. Cartier, Monsieur Vanel: un siècle de souvenirs, un an ...
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