Regista e autore drammatico francese (Parigi 1879 - Beaune 1949). Nel Théâtre du Vieux-Colombier, che fu da lui fondato a Parigi nel 1913, si propose di attuare le sue idee sul rinnovamento del teatro (fondate su un ritorno alle origini della rappresentazione in Occidente), mettendo in scena drammi sacri, commedie dell'arte, farse molieriane, drammi moderni, ecc. con procedimenti di austera semplificazione ...
Leggi Tutto
TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] t. francese, che dal 1949 ha subito la perdita di non pochi fra i suoi rappresentanti più significativi (nel 1949 morirono JacquesCopeau e Charles Dullin; Louis Jouvet e Ludmilla Pitoëff nel 1951; Gaston Baty nel 1953, Paul Claudel nel 1955. Sacha ...
Leggi Tutto
REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] la fantasia dello scrittore, sicché diventa impossibile distinguere dove uno sottentri all'altro.
Altra spiritualità quella di JacquesCopeau in Francia; nel suo Vieux-Colombier, povero e nudo quanto le assortite sedi degli spet. tacoli reinhardtiani ...
Leggi Tutto
JOUVET, Louis
Attore e regista francese, nato a Crozon (Finistère) il 24 dicembre 1891. Tra i più giovani allievi di JacquesCopeau nella rinnovatrice scuola del Vieux-Colombier, apprese dal maestro [...] il gusto d'una classica essenzialità, da cui in seguito sembrò evolversi lentamente verso un'eleganza di stile non soltanto letterario, ma anche di nobili splendori scenici.
A differenza dei suoi più severi ...
Leggi Tutto
Regista, nato a Roma il 6 agosto 1911. Laureato in lettere, fu allievo della scuola di recitazione presso l'Accademia di S. Cecilia a Roma; e poi si diplomò regista nella Accademia nazionale d'arte drammatica [...] a Roma (1937). Perfezionatosi a Parigi a fianco di JacquesCopeau, si rivelò nella cosiddetta Compagnia dell'Accademia (1939-40) come originale e squisito regista del mistero medievale Donna del Paradiso, e dell'Attilio Regolo metastasiano. Seguirono ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] carceri.
Sempre nel 1953 incrociò Jacques Lecoq, formatosi al sodalizio di Jean Dasté genero di JacquesCopeau, e attivo tra il 1949 corpo goffo e dinoccolato di Dario, un po’ alla Jacques Tati, in qualità acrobatiche tali da sfidare quasi la ...
Leggi Tutto
MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] dei suoi interpreti. Rapportando la loro condizione allo stato di «costringimento» che il regista e pedagogo JacquesCopeau aveva mostrato come necessario alla creazione teatrale, aprì poi la possibilità di dare la stessa considerazione analitica ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] borghese; e poi una nuova figura che coordini e interpreti, magari con sapienza "francescana" come il suo amato JacquesCopeau, e che al contrario del vecchio direttore elabori una concezione organica dello spettacolo, un "regista", secondo una ...
Leggi Tutto
PAGNANI, Andreina
Attrice, nata Andreina Gentili, da un noto vestiarista teatrale romano, il 24 novembre 1907, in Roma; in arte è chiamata col cognome del marito, Franco Pagnani, scenotecnico, da lei [...] i più pregiati oggi in Italia.
Delle sue principali interpretazioni: Santa Uliva, nel Maggio Fiorentino del 1934, con regìa di JacquesCopeau; Giannina nel Ventaglio di Goldoni, con regìa di Renato Simoni; Nina in Strano Interludio di E. O'Neill con ...
Leggi Tutto
MORELLI, Rina
Attrice, nata a Napoli il 24 novembre 1910, ma cresciuta a Bologna, nipote del grande Alamanno Morelli, entrò in arte sedicenne e figurò nella compagnia di Annibale Betrone, quindi in quella [...] del 1933, al Sogno d'una notte d'estate inscenato da Max Reinhardt, e alla Santa Uliva inscenata da JacquesCopeau; dopo essere stata con Giulio Donadio, nella compagnia Ricci-Carini e con Armando Falconi, si affermò definitivamente a fianco ...
Leggi Tutto