Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] nuove r. di origine orientale si ispira alle r. nate nel subcontinente indiano (induismo, buddhismo, ma anche jainismo, sikhismo, r. radhasoami); non mancano gruppi giapponesi che combinano buddhismo, shintoismo e religiosità popolare locale.
Si può ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] delle maggiori vie di comunicazione nella rete delle "vie della seta", la nascita e la diffusione del buddhismo (e del jainismo) e soprattutto la (ri)nascita di un modello insediativo di tipo urbano sono tutti fattori che contribuiscono a creare un ...
Leggi Tutto
Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] religiosa. Alla sua corte vennero invitati rappresentanti del cristianesimo, dello zoroastrismo, dell'induismo e del jainismo, nonché della tradizionale religione islamica.
I sovrani illuminati delle aree scarsamente popolate e relativamente meno ...
Leggi Tutto
METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] , che i metri di natura puramente quantitativa appaiono in opere di origine antichissima - ad es. in scritti canonici del jainismo e del buddhismo - non è men vero che la trasformazione definitiva dei metri vedici in certe forme postvediche risulta ...
Leggi Tutto
Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] scritture e la reincarnazione nel corpo femminile viene considerata come il risultato di cattivi comportamenti? Perché nel jainismo (una religione dai caratteri marcatamente ascetici, nata in India prima del buddhismo) gli esperti maschi si sono ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] suddivisa in 20 libri, la stesura della quale è attribuita a Mahāvīra (VI sec. a.C. ca.), il fondatore del jainismo. Intorno al III sec. a.C. un capo spirituale jaina e astronomo di nome Bhadrabāhu, scrisse un commentario alla Sūryaprajñapti; inoltre ...
Leggi Tutto
Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] ammessa l'uccisione di esseri viventi diversi dall'uomo. È singolare che solo presso qualche religione (ad es. nel jainismo) i dubbi circa la legittimità di limitare il divieto d'uccidere all'omicidio abbiano portato a estendere tale divieto agli ...
Leggi Tutto
Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] che considerano l'autentica tradizione indigena dei dasyu, qual è rappresentata dai movimenti religiosi di protesta dello jainismo e del buddhismo. I dalit giudicano l'opprimente inegualitarismo della dottrina indù come un'escrescenza ariana (v ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] sistemi religiosi e credenze filosofiche destinati a esercitare grande influenza sulle vicende future dell’A. e del mondo: jainismo e buddhismo in India; zoroastrismo (o mazdeismo) in Persia; confucianesimo e taoismo in Cina; giudaismo in Palestina ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] dei Kushana. Tra il I sec. a.C. e il III sec. d.C. fu un centro particolarmente vitale del buddhismo, del jainismo e delle varie sette dell'induismo e vi furono creati i prototipi delle immagini divine che diventeranno i modelli di riferimento per le ...
Leggi Tutto
giainismo
(o jainismo) s. m. [der. del sanscr. janī «dottrina dei jaina», cioè dei «seguaci del jina» (termine che significa propr. «vincitore», ed era l’appellativo di ciascuno dei ventiquattro maestri di questa dottrina)]. – Religione indiana...