Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Rus': Kiev, Novgorod, Vladimir
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 988 il principe Vladimir I di Kiev si converte [...] delle entrate dei granduchi. Nel 1037 durante il regno di JaroslavilSaggio, figlio di Vladimir, viene eretta la (fatta eccezione per Novgorod) interrompendo i legami culturali con Bisanzio e i Balcani, i principi di Mosca guardano, nel XIV ...
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Primo metropolita russo di Kiev (1051-54), secondo nella serie. Fu eletto dal concilio dei vescovi russi per iniziativa del granduca JaroslavilSaggio, che, in contrasto con Bisanzio, intendeva organizzare [...] la Chiesa russa su base nazionale. Nella sua predica giunta sino a noi, Slovo o zakone i blagodati ("Sulla legge e la grazia"), sviluppa sentimenti non ostili a Roma, e sostiene che la conversione dei Russi non dipese da Bisanzio. ...
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Figlio (1024-1078) di JaroslavilSaggio; alla morte del padre ebbe, come primogenito, Kiev e Novgorod, e insieme ai fratelli Svjatoslav e Vsevolod creò un triumvirato. Sconfitto dai Polovzi, con l'aiuto [...] di Boleslao II di Polonia poté rientrare a Kiev (1068). Cacciato dai fratelli (1073), tornò a Kiev (1076) con l'aiuto dei Polacchi, grazie anche all'intervento di Gregorio VII ...
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NOVGOROD (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Sergio VOLKOBRUN
Detta un tempo Velikij Novgorod, ossia il Grande Novgorod, è situata sulle rive del Volchov a circa 3 km. dal Lago Il′men′; [...] abitanti di Novgorod.
Più tardi, appaiono in questa funzione di posadniki i figli del duca di Kiev, Jaroslav, che governò a Novgorod per 28 anni, e si meritò il soprannome di Saggio. Con l'aiuto degli abitanti di Novgorod, egli si era impossessato ...
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SVJATOPOLK II
Petr Aleksandrovic Ostrouchov
. Figlio di Isjaslav, nipote di JaroslavilSaggio, nato nel 1050, morto nel 1113. Fu successivamente principe di Polozk, di Novgorod (1071-1078) e di Turov [...] , nel 1103 sulla riva del Lago di Dolobsk, prese la risoluzione di una spedizione concorde verso la steppa contro i Polovzi, sotto il comando di S. e di suo cugino Vladimir Monomaco.
Questa spedizione fu coronata da una completa vittoria sui Polovzi ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] Hayek, 1935), con ilsaggioIl Ministero della Produzione nello i direttori; i lavoratori partecipano alla ripartizione del reddito d'impresa. Il vantaggio di questo sistema rispetto alla variante capitalistica è, secondo il suo teorico Jaroslav ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] così il cristianesimo fra la popolazione. Durante il regno del figlio, JaroslavilSaggio (978 cura di A.M. Lidov, Moskva 2006, pp. 681-705.
39 B.A. Uspenskij, Car’ i patriarch, cit., pp. 450-461.
40 N.V. Sinicyna, Tretij Rim, cit., pp. 307-308 ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] dei suoi consumi, ricavandone ilsaggio di profitto corrente.
Nel riduzioni della domanda è stata formulata inizialmente da Jaroslav Vanek (v., 1965 e 1970) e produrre di meno; di conseguenza, essendo i costi decrescenti, la produzione avrà luogo ...
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VRCHLICKÝ, Jaroslav (pseud. di Emil Frida)
Giovanni Maver
Poeta cèco, nato il 17 febbraio 1853 a Louny, morto a Domažlice il 9 settembre 1912. Ebbe un'infanzia serena - a Ovčáry presso Kolín, da uno [...] menzione generica i diversi saggi critici (fra l'altro su Leopardi, Parini e Carducci) con i quali V., ., Lipsia 1895, 2ª ed. 1925. Per l'epistolario è importante soprattutto il volume Dopisy J. Vrchlického se Sofii Podlipskou z let 1875-76 (Corrisp. ...
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Storico cèco, professore di storia dell'Europa orientale all'Università Carlo a Praga. Nato nel 1868 a Záboř in Boemia, fece i suoi studî a Praga, a Mosca, a Pietroburgo e a Cracovia e fu docente dal 1900. [...] Storia di Russia nel sec. XIX (1907-1908) e un saggio sintetico di Storia degli Slavi (1928). Oltre a ciò il B. ha studiato la storia dell'Unione dei fratelli boemi e specialmente i rapporti dell'Unione con la Polonia e la Russia. Risultato di ...
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