GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] in filosofia conseguita a Milano, lo portarono invece in Germania.
Qui entrò brevemente in contatto con filosofi quali M. Scheler, K. Jaspers e N. Hartmann; fu a Marburgo, nello stesso anno, che il G. fece la conoscenza, decisiva per la propria ...
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Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi filosofici.
Il n. nella filosofia tedesca
Il termine (nella forma ted. Nihilismus) comparve [...] un verso, infatti, è incontestabile che la nozione di ‘nulla’ ha avuto grande importanza nelle filosofie esistenzialistiche, da K. Jaspers a M. Heidegger a J.-P. Sartre. Per altro verso, però, il pathos apocalittico e la funzione di giudizio storico ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] -186.
Jackson, H., Selected writings of J. H. Jackson (a cura di J. Tyalor), vol. II, London 1958.
Jaspers, K., Allgemeine Psychopathologie, Berlin-Heidelberg 1959.
Jouvet, M., Neurophysiology of the states of sleep, in ‟Physiological reviews", 1967 ...
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Filosofo e psicanalista italiano (n. Monza 1942). I suoi studi hanno seguito percorsi complessi con forte attenzione all'insegnamento junghiano. Al centro dei suoi interessi l'uomo che in un mondo dominato [...] con il recupero dell'ideale greco di saggezza, senza ricorsi a mitologie religiose.
Tra le opere si ricordano: Heidegger, Jaspers e il tramonto dell'Occidente (1975), Psichiatria e fenomenologia (1979), Il corpo (1983), La terra senza il male. Jung ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] di situazioni ogni volta uniche. Verso un approfondimento del profilo etico della condizione umana muovono le riflessioni di K. Jaspers e H. Arendt. Si tratta, per questi autori, di riconsiderare la r. nella cornice storica dell'esistenza umana, tesa ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] all'idealismo dal punto di vista del ‛tu' come venne sviluppata da F. Gogarten, E. Grisebach, F. Ebner, M. Buber, K. Jaspers, V. von Weizsäcker (v. anche il libro di K. Löwith, Das Individuum in der Rolle des Mitmenschen, München 1928).
Ma quando ...
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Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si [...] così il vero significato della presenza dell’uomo nel mondo: l’‘essere per la morte’. Un’eco di questa concezione è in K. Jaspers, che collega l’a. a quelle che egli chiama le situazioni-limite, tra cui la morte, di fronte alla quale l’uomo può ...
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Filosofia
La coscienza che l’io ha di sé stesso. Il termine ha trovato la più larga utilizzazione nel linguaggio idealistico, a partire da Kant in cui l’a. è la coscienza che ha di sé l’io puro quale condizione [...] mondo (aver coscienza di rapportarsi a qualcosa).
Lo studio dell’a. permette di individuare alcuni ‘modi’ importanti, precisati da K. Jaspers e K. Schneider: a) il senso di attività: sono io che faccio, penso ecc.; esso declina o scompare negli stati ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] con la fine stessa della seconda guerra mondiale quando, dopo il lancio della bomba atomica, un filosofo come K. Jaspers annunciò l'inizio dell'era atomica, caratterizzata dal fatto che scienza e tecnica erano sfuggite al controllo degli uomini ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] attacca tutta la filosofia della vita, da Dilthey a Simmel, a cui, più tardi, aggiungerà, in parte, anche Weber e Jaspers. I filosofi della vita gli sembrano avere dimenticato, tutti, che compito della filosofia è trarre dal caos degli Erlebnisse il ...
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naufragio
naufràgio s. m. [dal lat. naufragium, comp. di navis «nave» e tema di frangĕre «rompere»]. – 1. Sommersione o perdita totale di una nave per grave avaria del suo scafo, dovuta all’azione degli elementi naturali, a urto contro un...
esistentivo
eṡistentivo agg. [der. di esistenza]. – Nel linguaggio filos., termine con cui si suole rendere nella lingua ital. il ted. existenziell (da non confondersi con existenzial «esistenziale»), che nell’esistenzialismo (spec. di Karl...