Pianista e compositore di jazz statunitense (Plainfield 1929 - New York 1980). Si mise in luce a partire dalla metà degli anni Cinquanta sia come raffinato e sensibile accompagnatore (collaborò, fra l'altro, [...] con T. Scott, M. Davis, G. Russell) sia come leader di trii con contrabbasso e batteria. Il suo stile è contraddistinto da elementi specificamente afroamericani fusi sapientemente con altri derivanti dall'impressionismo ...
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Pianista di jazz afroamericano (Austin 1912 - New Britain, Connecticut, 1986). Esordì a Detroit (1929), passando poi a Chicago (1931). Fu uno dei maggiori pianisti dell'era dello Swing, attivo in numerosi [...] gruppi orchestrali (con B. Carter, B. Goodmann, e con proprie formazioni), e impegnato anche nel campo della didattica (fondò nel 1938 la School for pianists) ...
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Contrabbassista di jazz statunitense (Pittsburgh, Pennsylvania, 1935 - New York 1969). Erede della tradizione esecutiva iniziatasi con J. Blanton e proseguita da O. Pettiford, rivelò, fin dagli esordî, [...] eccezionale talento di accompagnatore e di solista. Tra la metà degli anni Cinquanta e l'inizio dei Sessanta fece parte stabilmente del gruppo guidato da M. Davis e collaborò con tutti i migliori musicisti ...
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Trombettista di jazz statunitense (Council Bluffs 1928 - New York 1999). Dalla fine degli anni Quaranta suonò con varî artisti, fra i quali ricordiamo L. Hampton, G. Mulligan, H. Silver. In seguito formò [...] proprî gruppi e, nei primi anni Sessanta, collaborò con B. Golson, sodalizio ripreso negli anni Ottanta. Improvvisatore di formazione bop-hard bop, il suo stile è caratterizzato da un profondo lirismo ...
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Violinista jazz (n. su una nave di emigranti dall'Italia agli USA 1904 - m. Seattle, Washington, 1978); nel 1926 col chitarrista E. Lang costituì un importante combo; suonò poi nelle orchestre di R. Wolfe [...] Kahn e di P. Whiteman, raggiungendo una vasta popolarità. Dal 1932 al 1944 diresse varie formazioni, ritirandosi poi a Hollywood per dedicarsi a incisioni di carattere commerciale ...
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Musicista di jazz statunitense (Shenandoah, Pennsylvania, 1906 - Greenwich, Connecticut, 1956); esordì giovanissimo come trombonista e fece parte di numerosissime orchestre di fama, finché nel 1934 organizzò [...] col fratello Jimmy (Shenandoah 1904 - New York 1957), clarinettista, la Dorsey Brothers Orchestra, che ebbe breve vita. Nel 1936 costituì la sua orchestra, di tendenza più apertamente jazzistica, che fu ...
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Stile pianistico del jazz tradizionale, del blues strumentale, del boogie woogie. Fortemente percussivo, legato alla funzione d’uso della musica presso le classi diseredate afroamericane degli anni 1920 [...] e 1930, sorse dalla necessità di rendersi udibile nel baccano delle bettole e dei lupanari di New Orleans e di Chicago, popolarmente designati con il medesimo nome ...
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Clarinettista di jazz statunitense (Camden, N. J., 1923 - Panama City, Florida, 2014). Negli anni Quaranta militò in big bands di stile swing (G. Krupa, Ch. Barnet, T. Dorsey), per poi far parte del complesso [...] di C. Basie e costituire quindi (1952) un suo quartetto col quale ottenne grande popolarità. Fu il primo musicista ad adottare sul clarinetto il linguaggio bop. Negli anni Ottanta ha formato un quartetto ...
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Trombettista di jazz statunitense (Parsons, Kansas, 1911 - New York 1991). Dal 1936 al 1943 fece parte dell'orchestra di C. Basie di cui fu uno dei solisti più apprezzati. Dopo la seconda guerra mondiale [...] è stato attivo soprattutto come artista ospite in gruppi di stile swing. Influenzato da L. Armstrong, C. è stato sempre apprezzato per la bellezza della sonorità strumentale e per il raffinato senso melodico ...
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Pianista jazz (Bocas del Toro, Panama, 1902 - New York 1963); dal 1919 a New Orleans suonò con i più grandi musicisti dell'epoca. A Chicago (1925) e a New York (1927) con K. Oliver, organizzò poi a New [...] York la sua prima orchestra, tutta con musicisti di grande valore, tra cui L. Armstrong che nel 1935 ne assunse la direzione. Nel 1941 R. lasciò Armstrong per dirigere proprî complessi ...
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jazz
‹ǧä∫› (in origine jass) s. ingl. [voce gergale di etimo incerto], usato in ital. al masch. – 1. Genere di musica sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità negro-americana...
jazzare /dʒe'ts:are/ v. tr. [der. di jazz]
(mus.) Adattare o eseguire un brano musicale con le movenze e lo stile proprio del jazz. ◆ Part. pass. jazzato, anche agg. (v.).