GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] s.; A. Bassi, G. G. Vita, lotte, opere di un protagonista della musica contemporanea, Padova 1986; M. Franco, G. G., in Musica Jazz, maggio 1992, pp. 36-43; C. Sessa, I suoi dischi: la serialità si confronta con l’Africa, ibid., pp. 44-50; R. Cresti ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] di una big band da lui guidata, che poi non si materializzò. Pur essendo stato uno dei primi italiani ad abbracciare il jazz moderno tra il 1945 e il 1950 con opere di tutto rispetto, non amò mai i generi di musica commerciale succedutisi dopo l ...
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MUSSOLINI, Romano
Simona Frasca
Federico Vizzaccaro
– Quarto figlio di Benito Mussolini e di Rachele Guidi, nacque il 26 settembre 1927 a Forlì, nella residenza di villa Carpena.
Egli stesso raccontò [...] primo disco a suo nome (Romano Mussolini trio, RCA. La svolta decisiva avvenne proprio nel 1956, quando suonò al primo Festival del jazz a Sanremo (Il Duce, mio padre, 2004, p. 168).
Nell’inverno 1957 incise un secondo disco RCA con Nunzio Rotondo e ...
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ROTONDO, Nunzio
Stefano Zenni
ROTONDO, Nunzio. – Nacque a Palestrina l’11 dicembre 1924 da genitori musicisti – il padre, Antonino, sassofonista e clarinettista in orchestre di varietà, la madre, Palmira [...] o ospite di riguardo. Per esempio da metà agosto 1965 il secondo programma varò un ciclo di nove puntate di lezioni sul jazz, con un pubblico di studenti in studio. Il gruppo di base era quello di Rotondo, cui si aggiungevano via via vari ospiti ...
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TROVAJOLI, Armando
Leo Izzo
– Nacque a Roma il 2 settembre 1917 da Italiano e da Angela Petrucci.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni grazie al padre, che suonava il violino in orchestre [...] , per una grave malattia, non fu più in grado di sostenere la famiglia, il ragazzo quindicenne iniziò a suonare come pianista jazz nei locali di Roma. Negli anni seguenti l’attività musicale lo portò a Milano, dove si inserì nelle orchestre di Carlo ...
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SCHIANO, Mario
Stefano Zenni
SCHIANO, Mario. – Nacque a Napoli il 20 luglio 1933 da Michele, bancario, e da Anna Faccioli del Pozzo, casalinga.
Da bambino Mario contrasse la poliomielite, che lo costrinse [...] , uno dei padri della musica elettronica in Italia, forse il solo esponente della Nuova Musica italiana aperto al dialogo con il free jazz: con lui produsse nel 1977 l’eccellente album De Dé (stampato in sole 60 copie, ma poi uscito in CD nel 1998 ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] era il nome che ancora si dava alla canzone di consumo):
«Mi disturbava il carattere esclusivo e snob che aveva il jazz, per chi lo suonava e per chi lo ascoltava. Sembravano dei cospiratori! Uscire da quest’ottica provinciale, mi mise in contatto ...
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VALDAMBRINI, Oscar
Stefano Zenni
VALDAMBRINI, Oscar. – Nacque a Torino l’11 maggio 1924 da Agostino e da Giulia Sintoni; ebbe una sorella, Nuccia. Il padre era un violinista che a sei anni lo avviò [...] anche all’orchestra di Battista Gimelli e a un certo punto suonò in parallelo con entrambe. Proprio Gimelli lo introdusse al jazz e all’improvvisazione, stile per il quale scoprì di possedere un’indole spiccata e in cui fece rapidi progressi. Tra il ...
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UMILIANI, Piero
Leo Izzo
UMILIANI, Piero. – Nacque a Firenze il 17 luglio 1926 da Guido e da Eleonora Cecconi.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni, suonando le prime note sul pianoforte del [...] con il quotidiano Il nuovo giornale di Firenze, scrivendo, tra le altre cose, un articolo in cui elogiava la musica jazz. L’intervento suscitò l’interesse dell’arrangiatore Pippo Barzizza, che invitò il giovane negli studi di Radio Firenze. Con lo ...
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ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] l'Archivio musica e la Discoteca-nastroteca della RAI di Roma; vedi anche G. C. Roncaglia, Una storia del jazz, Venezia 1982, p. 53; A. Mazzoletti, Il jazz in Italia, Bari 1983, pp. 64, 70, 72, 74 s., 98 s., 176, 200; G. Borgna, Storia della canzone ...
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jazz
‹ǧä∫› (in origine jass) s. ingl. [voce gergale di etimo incerto], usato in ital. al masch. – 1. Genere di musica sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità negro-americana...
jazzare /dʒe'ts:are/ v. tr. [der. di jazz]
(mus.) Adattare o eseguire un brano musicale con le movenze e lo stile proprio del jazz. ◆ Part. pass. jazzato, anche agg. (v.).