Molte persone mi hanno chiesto perché ho cominciato Some Like It Hot col massacro di San Valentino. Ma occorre qualcosa di veramente violento perché dei giovanotti si travestano da donna rendendo verosimile [...] , doppiatrice storica di Marilyn Monroe), quest’ultima dice al finto milionario che il loro gruppo musicale suona un jazz «really hot» («jazz caldo», pronunciato con enfasi), e l’uomo commenta, con affettazione: «Well, I guess some like it hot. But ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] l’evoluzione della vita sulla terra. L’immancabile tappa dei dinosauri è affidata alla terza traccia, un brano in ¾ jazz, swingato, in cui il tema narrativo è espresso esclusivamente dal titolo, che richiama un’immagine ironica e surreale che Nocenzi ...
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Francesco Paolo MemmoLinea di basso ostinato. Le poesie 1971-1997Con uno scritto di Donato di StasiRoma, Il Labirinto, 2023 Poeta (L’inverso della norma, Varie destinazioni, Nascita e dopo, Le precipue [...] , degno curatore del corpus vascopratoliniano, innamorato del jazz che tratta da esperto musicofilo, poeta in proprio battute del blues, come gli strani accordi del geniale pianista jazz Thelonious Monk, o ancora come i soffi straziati della tromba ...
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Vittorio Nocenzi, storico leader del Banco del Mutuo Soccorso, compare in video proprio come lo aspettavo: occhiali neri, berretto nero, maglione nero e barba bianca. Scherza sulla sua età, definendosi [...] dei dinosauri, trattata ne La danza dei grandi rettili. L’immagine dei dinosauri che danzano su questo brano in 3/4, swingato, jazz, mi è sembrata molto ironica e mi è venuta – lo confesso dopo molti anni – guardando Fantasia di Walt Disney, e in ...
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E i francesi ci rispettanoche le palle ancora gli giranoe tu mi fai: dobbiamo andare al cinevai al cine, vacci tu.(Bartali, Paolo Conte, 1979) Non è un Bartali vorace, d’altronde la leggenda ce lo tramanda [...] (discutibile) delle donne che han «voglia di far la pipì». E anticipa un’altra famosa sentenza: «le donne odiavano il jazz», così amato invece dall’avvocato, glossato con un «non si capisce il motivo», bisenso certamente voluto.Tra la marcetta della ...
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Uscir dalla brughiera di mattina dove non si vede un passo per ritrovare sé stesso. Parlar del più e del meno con un pescatore.(Emozioni, Lucio Battisti, 1970) A chi appartengono per davvero le emozioni [...] , e le versioni strumentali del flautista Severino Gazzelloni e del pianista Richard Clayderman, nonché l’interpretazione del trio jazz Doctor 3.Una notazione onomastica: alcuni degli artisti appena citati hanno inserito la canzone in un album, tra ...
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Cerco l’estate tutto l’anno e all’improvviso eccola qua(Azzurro, Paolo Conte, 1968) Azzurro è una sorta di sesto inno nazionale (“tra cotanto senno” musicale) con quello ufficiale di Goffredo Mameli, [...] canzoni politicizzate che sarebbero sfociate nel cosidetto “autunno caldo”? Ma Paolo Conte, allora avvocato novello appassionato di jazz, appena trentenne, era convinto che gli italiani avrebbero capito, apprezzando i momenti poetici del brano; e poi ...
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Sapore di sale, sapore di mare, ...che hai sulla pelle, che hai sulle labbra(Sapore di sale, Gino Paoli, 1963) Nei concerti Gino Paoli spiega che una canzone famosa appartiene al pubblico e non più all’autore [...] ad arrangiarsi, che non sembra di primo acchito una valutazione molto positiva); l’altra è quella di Gato Barbieri, il sassofonista jazz italo-argentino che si ascolta nell’intermezzo della canzone.Il testo, fino a un certo punto, non ha nulla di ...
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E ogni volta l’annusiamo, circospetti ci muoviamo, un po’ randagi ci sentiamo noi...(Genova per noi, Paolo Conte, 1975) La provincia e la grande città. La campagna e il mare aperto. Il richiamo del sole [...] effetti Paolo Conte a metà degli anni Settanta del Novecento è un po’ riccio timido e ancora innamorato del jazz, ancora troppo avvocato, troppo astigiano, troppo provinciale e dalla voce tipica e inconfondibile, non perfettamente intonata. Solo in ...
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Leone d’Oro alla 50° Mostra Internazionale del cinema di Venezia (1993), ex aequo con Tre colori – Film blu di Krzysztof Kieslowski, adattamento raffinato di nove racconti e di una lirica di Raymond Carver, [...] cadavere durante una battuta di pesca; Tess e Zoe Trainer (Annie Ross e Lori Singer), madre e figlia cantante di jazz e violoncellista con tendenze suicide; Jerry e Lois Kaiser (Chris Penn e Jennifer Jason Leigh), rispettivamente marito indolente e ...
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jazz
‹ǧä∫› (in origine jass) s. ingl. [voce gergale di etimo incerto], usato in ital. al masch. – 1. Genere di musica sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità negro-americana...
jazzare /dʒe'ts:are/ v. tr. [der. di jazz]
(mus.) Adattare o eseguire un brano musicale con le movenze e lo stile proprio del jazz. ◆ Part. pass. jazzato, anche agg. (v.).
Genere musicale sorto negli USA intorno all’inizio del 20° sec., frutto di un lungo processo di sincretismo tra forme musicali occidentali e poetiche africane, che risalivano alla memoria culturale degli schiavi deportati nel continente americano...
Batterista jazz afroamericano (Pittsburgh, Pennsylvania, 1919 - New York 1990). Attivo dal 1939, considerato tra i più importanti batteristi con K. Clarke e M. Roach, è stato tra i fondatori dello stile hard bop con cui si è affermato dalla...