Gosho, Heinosuke (propr. Heiemon)
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore giapponese, nato a Tokyo il 1° febbraio 1902 e morto ivi il 1° maggio 1981. Nel corso della sua carriera, durante la quale realizzò [...] ha il ritmo di una divertente commedia che ritrae il tipico gusto dell'epoca per tutto ciò che è occidentale: dal jazz alle moga (espressione giapponese derivata dall'inglese modern girl). Due anni più tardi, tuttavia, G. ritornò al cinema muto per ...
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Duhamel, Antoine
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Valmondois (Parigi) il 30 luglio 1925. Dalla fine degli anni Cinquanta ha composto oltre sessanta colonne sonore, in particolare [...] a non aver mai veramente abbandonato la tonalità, ha inserito nei suoi lavori riferimenti agli stili più disparati, dal jazz al vaudeville. Accanto a musica da camera, brani per orchestra (che comprendono alcune suites tratte dalle colonne sonore per ...
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Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] e di impegno civile. Nel 1931, con l'aiuto di John Hammond Jr, suo amico e sodale nella comune passione per il jazz, L. compì una sorta di viaggio di formazione in Europa. Conobbe un attore di temperamento e impegnato come lui sul piano civile ...
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Fulci, Lucio
Marcello Garofalo
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 17 giugno 1927 e morto ivi il 13 marzo 1996. La sua notorietà, consolidatasi anche all'estero dopo la sua morte, [...] e Ciccio Ingrassia. L'eclettica formazione culturale e l'esperienza di critico d'arte, unita alla passione per la musica jazz, hanno dato alla sua filmografia un carattere non omologabile, anche in virtù del fatto che spesso, con un gusto dell ...
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Vlad, Roman
Ermanno Comuzio
Compositore, naturalizzato italiano, nato a Cernăuţi (od. Černovcy, Ucraina) il 29 dicembre 1919. Pianista, autore, critico, musicologo, nonché insegnante e organizzatore: [...] ) di René Clément, dove ogni personaggio femminile è sottolineato da specifiche tipologie musicali (musica da banda, da orchestra jazz, romanze per pianoforte ecc.).
Una menzione particolare spetta al commento di Giulietta e Romeo (1954) di Renato ...
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Mineo, Sal (propr. Salvatore Jr)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e cantante statunitense, nato a New York il 10 gennaio 1939 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1976. Attore dal talento finissimo, [...] commedia musicale A private's affair (1959; La moglie sconosciuta) di Raoul Walsh e con la sentita interpretazione del grande batterista jazz Gene Krupa in The Gene Krupa story (1959; Ritmo diabolico) di Don Weis. Ma fu nel 1960 che M. raggiunse la ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] passato in un gioco di accettazione e superamento non privo di motivi parodistici. Ancora un omaggio al cinema (e insieme al jazz e al Nuovo mondo) è il breve divertissement dal titolo Sur un air de charleston, noto anche come Charleston (1927), cui ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] L’opera da tre soldi di Bertolt Brecht, con il titolo La veglia dei lestofanti, spacciandola per ‘commedia jazz’, come appare dalla locandina pubblicitaria.
Nel 1934 Paone, convinto della necessità di ‘moralizzare’ il collocamento delle compagnie ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] e le cui storie furono ambientate in un mondo governato da super donne buone e cattive.
Uomo colto, amante del jazz, della letteratura americana, fine intenditore di musica e pittura, sempre in prima linea nei dibattiti politici e culturali, fu molto ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] Università di Urbino, dove si laureò, nel 1953, discutendo con Piero Rebora una tesi (Poesia e musica negra d’America) sul jazz come punto di arrivo di una tradizione poetico-musicale che ha inizio con i Negro spirituals e le ballades degli schiavi d ...
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jazz
‹ǧä∫› (in origine jass) s. ingl. [voce gergale di etimo incerto], usato in ital. al masch. – 1. Genere di musica sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità negro-americana...
jazzare /dʒe'ts:are/ v. tr. [der. di jazz]
(mus.) Adattare o eseguire un brano musicale con le movenze e lo stile proprio del jazz. ◆ Part. pass. jazzato, anche agg. (v.).