Premio musicale tedesco istituito nel 1992. Ogni anno la Deutsche Phono-Akademie premia i cantanti e i musicisti (tedeschi e non) che hanno venduto più copie e si sono imposti al pubblico (migliori album, [...] e maschile). Dal 1994 una cerimonia a parte è dedicata all’Echo Klassik Award: il riconoscimento è assegnato ai migliori talenti della musica classica da una giuria di esperti. Nel 2009 invece è nato l’ECHO Jazz Award, dedicato alle eccellenze del ...
Leggi Tutto
In musica, sorta di rapido tremolo, caratterizzato da una fluttuazione d’intensità nell’esecuzione di una stessa nota, tipico del canto tradizionale (per es., nella lirica); negli strumenti ad arco si [...] preme sulla corda; negli strumenti a fiato è prodotto da una controllata irregolarità di emissione del fiato. Nel jazz, il v. strumentale e vocale assume un colorito espressivo di particolare intensità e velocità, determinato dalla istintiva vocalità ...
Leggi Tutto
Sassofonista argentino (Rosario, Argentina, 1934 - New York 2016). Dopo un soggiorno italiano agli inizi degli anni Sessanta, si trasferì a Parigi e negli USA dove suonò con Don Cherry. Nel 1972 collaborò [...] con Bernardo Bertolucci, per il quale compose la colonna sonora del film Ultimo tango a Parigi. Il suo stile si caratterizza per la fusione del free jazz con la musica argentina e brasiliana e con la canzone india. ...
Leggi Tutto
Bassista statunitense (Norristown 1951 - Miami 1987). Massimo stilista del basso elettrico senza tasti, suonò con P. Bley, P. Metheny e A. Mangelsdorff, acquisendo fama internazionale dal 1977 con i Weather [...] Report e dal 1982 come leader di gruppi e orchestre. La morte precoce e drammatica non gli ha impedito di proiettare un'influenza determinante su musicisti e cultori del jazz elettrico. ...
Leggi Tutto
Cantante, chitarrista e compositore italiano (Napoli 1955 - Roma 2015). Dall'esordio nel 1976 si è affermato mescolando nei testi l'italiano, l'inglese e il dialetto napoletano (di cui ha mostrato l'affinità [...] e nella musica la solarità mediterranea con l'espressionismo del blues. Ha spesso collaborato con grandi personalità del jazz americano (Wayne Shorter, Don Cherry, Chick Corea, Gato Barbieri, ecc.). Ha inoltre composto colonne sonore, tra cui quella ...
Leggi Tutto
ukulele Strumento musicale tradizionale delle isole Hawaii, diffuso sia come solista sia nei complessi di più strumenti: è una specie di chitarra con manico piuttosto lungo, con quattro corde di acciaio [...] di accordatura varia, pizzicate con un plettro, dalla caratteristica sonorità lievemente nasale, dolce e malinconica. Verso il 1920 divenne popolare anche negli Stati Uniti, introdotto nei complessi di musica jazz. ...
Leggi Tutto
Cantante e musicista nordirlandese (n. Belfast 1945). Dopo l’esperienza con i Them (con i quali ha registrato il fortunato singolo Gloria nel 1965) e il primo pezzo da solista (Brown-eyed girl), nel 1968 [...] : considerato dalla critica il capolavoro di M., l’album costituisce una riuscita miscela di poesia irlandese e sonorità folk-jazz e ha anticipato di due anni l’uscita dell’altrettanto apprezzato Moondance. Dopo un’intensa fase mistica e spirituale ...
Leggi Tutto
Sassofonista (Inglewood, California, 1925 - New York 1985); esordì nell'orchestra di Les Brown, insieme al fratello Ray, trombonista. Nel 1941 a New York con B. Sherwood, suonò con T. Powell (1943) e B. [...] (1944). Nel 1947 fu nell'orchestra di W. Herman, dove acquistò notevole fama come uno dei cosiddetti four brothers e come uno degli iniziatori del cool jazz. Nel 1950 si riunì con B. Goodman, per costituire poi (1959) il Zoot Sims-Al Cohn Quintet. ...
Leggi Tutto
Contrabbassista afroamericano (Okmulgee, Oklahoma, 1922 - Copenaghen 1960). Di origine pellerossa, fino al 1941 si esibì nell'orchestra diretta dal padre, per passare poi (1942) a quella di Ch. Barnet. [...] Suonò poi con D. Gillespie, R. Eldridge, D. Ellington e W. Herman. Negli ultimi anni si dedicò prevalentemente al violoncello; dal 1958 si stabilì in Europa. È considerato il primo grande contrabbassista del jazz moderno. ...
Leggi Tutto
Doors
Ernesto Assante
La rock band degli ideali liberatori
I Doors sono stati uno dei gruppi più creativi e significativi della seconda metà degli anni Sessanta del Novecento. Il loro successo nasceva [...] quale confluivano tensioni letterarie (di cui era portatore Jim Morrison, un artista di indubitabile talento poetico) e influenze jazz e blues arricchite da suggestioni psichedeliche
Nascita di un mito
La rock band americana The Doors, attiva tra il ...
Leggi Tutto
jazz
‹ǧä∫› (in origine jass) s. ingl. [voce gergale di etimo incerto], usato in ital. al masch. – 1. Genere di musica sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità negro-americana...
jazzare /dʒe'ts:are/ v. tr. [der. di jazz]
(mus.) Adattare o eseguire un brano musicale con le movenze e lo stile proprio del jazz. ◆ Part. pass. jazzato, anche agg. (v.).