Richardson, Tony (propr. Cecil Antonio)
Emanuela Martini
Regista teatrale e cinematografico e produttore cinematografico inglese, nato a Shipley (Yorkshire) il 5 giugno 1928 e morto a Los Angeles il [...] era avvicinato al cinema e aveva diretto con Reisz il cortometraggio Momma don't allow (descrizione di una serata in un jazz club di un quartiere proletario di Londra), finanziato dal British Film Institute e presentato nel febbraio 1956, assieme a ...
Leggi Tutto
FERRATA, Giuseppe
Carla Papandrea
Nacque a Gradoli (Viterbo) il 1º genn. 1865 da Paolo e Lucia Donati. Di famiglia di piccoli proprietari terrieri (cui daranno lustro Domenico Ferrata, futuro cardinale [...] , il F. fece conoscere la validità della tradizione culturale classico-romantica all'ambiente musicale di New Orleans, capitale del jazz e centro culturale in formazione e sensibile agli apporti europei. Compositore non geniale, ma garbato e comunque ...
Leggi Tutto
Washington, Denzel
Daniela Cavallo
Attore cinematografico statunitense, nato a Mount Vernon (New York) il 28 dicembre 1954. Grazie allo sguardo intenso e alla capacità di comunicare con forza sentimenti [...] americana, l'attore venne scelto da S. Lee per interpretare dapprima Mo' better blues (1990), sul mondo dei musicisti jazz neri, quindi Malcolm X, sulle fasi salienti della vita del leader politico assassinato nel 1965, e qualche anno più tardi ...
Leggi Tutto
Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] ; Gioventù bruciata), il cui commento musicale unisce all'esperienza di East of Eden un suono direttamente ispirato al cool jazz di quegli anni. La sua carriera cinematografica proseguì con discreta intensità fino alla metà degli anni Sessanta. La ...
Leggi Tutto
Mannino, Franco
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, pianista e direttore d'orchestra, nato a Palermo il 25 aprile 1924. Largamente impegnato nel teatro musicale, ha messo il proprio percorso artistico [...] Mida, Jacques Romain, Gianni Puccini e Mino Guerrini), nelle quali M. interseca stili diversi, dalla bossa nova al jazz, a più tradizionali melodie orchestrali neoromantiche; nonché le colonne sonore per Giuseppe Patroni Griffi (Identikit, 1974) e ...
Leggi Tutto
Eisler, Hanns (propr. Johannes)
Lorenzo Dorelli
Compositore tedesco, nato a Lipsia il 6 luglio 1898 e morto a Berlino Est il 6 settembre 1962. Cresciuto musicalmente alla Scuola di Vienna (A. Schönberg [...] furono realizzate con la tecnica del montaggio, per es. fondendo le cadenze della marcia con gli elementi ritmici del jazz.
Questa evoluzione artistica culminò sul finire degli anni Venti, quando E. strinse con Brecht uno stretto rapporto di amicizia ...
Leggi Tutto
Ichikawa, Kon
Dario Tomasi
Regista giapponese nato a Ujiyamada il 20 novembre 1915. Appartenente alla generazione dei registi che hanno iniziato l'attività nel secondo dopoguerra, I. si è distinto da [...] eclettismo con Yukinojō henge (1963, La vendetta di un attore), una moderna rilettura del teatro kabuki a ritmo di jazz, in cui sono sfruttate a fondo le possibilità espressive dello schermo panoramico e del colore; con Taiheiyō hitoribotchi (1963 ...
Leggi Tutto
Lewin, Albert
Altiero Scicchitano
Regista, sceneggiatore e produttore statunitense, nato a New York il 23 settembre 1894 e morto ivi il 9 maggio 1968. Autore anomalo nel panorama del cinema americano [...] , languori fitzgeraldiani ed esotismo kitsch forse involontario, il film alterna corride, flamenco, corse automobilistiche e concerti jazz sulla spiaggia tra statue greche, il tutto memore della 'bellezza convulsiva' auspicata da André Breton ...
Leggi Tutto
Buchman, Sidney (propr. Sidney Robert)
Flavio De Bernardinis
Sceneggiatore statunitense, nato a Duluth (Minnesota) il 27 marzo 1902 e morto a Cannes il 23 agosto 1975. Tra il 1932 e il 1950, soprattutto [...] successo al botteghino, e Jolson sings again (1949; Non c'è passione più grande) di Henry Levin, sulla vita del cantante di jazz A. Jolson, sequel di The Jolson story (1946; Al Jolson) di Alfred E. Green, a cui B. aveva collaborato senza comparire ...
Leggi Tutto
Piet Mondrian
Bettina Mirabile
Il pittore della griglia nera e dei rettangoli colorati
Il pittore olandese Piet Mondrian cerca di cogliere nei suoi quadri la realtà immutabile delle cose al di là del [...] controllato cede a un maggiore dinamismo: il pittore è contagiato dall’atmosfera festosa dell’America e dai ritmi della musica jazz, e trasferisce queste emozioni sulla tela. Smette di usare le linee nere e riempie i quadri di linee colorate (gialle ...
Leggi Tutto
jazz
‹ǧä∫› (in origine jass) s. ingl. [voce gergale di etimo incerto], usato in ital. al masch. – 1. Genere di musica sorto all’inizio del sec. 20° negli Stati Uniti d’America dall’incontro fra la sensibilità musicale della comunità negro-americana...
jazzare /dʒe'ts:are/ v. tr. [der. di jazz]
(mus.) Adattare o eseguire un brano musicale con le movenze e lo stile proprio del jazz. ◆ Part. pass. jazzato, anche agg. (v.).