Televisione
Peppino Ortoleva
Il fenomeno 'televisione': caratteristiche e problematiche
Che la televisione occupi, o almeno abbia occupato fino a tempi recentissimi, un posto di assoluto rilievo nella [...] : dopo un lungo periodo di indifferenza, la televisione sembra di nuovo interessare i filosofi della 'modernità', da JeanBaudrillard a Hans M. Enzensberger, che tornano a porsi interrogativi almeno in parte simili a quelli formulati in precedenza ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] Lissitzky. Maler, Architekt, Typograf, Photograf, Dresda 1967; J. Baudrillard, Le système des objets, Parigi 1968 (trad. it., Milano l'exposition, Centre Georges Pompidou, Parigi 1981; Rétrospective Jean Carlu, Catalogue de l'exposition, Musée de l' ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] et de géographie ecclésiastique, iniziato dal cardinal Alfred Baudrillard e continuata dai lovaniensi Albert De Meyer ed il tomo III, pubblicato da Letouzey et Ané nel 1956. È Jean-Remy Palanque – che nel 1945 aveva pubblicato con Gustave Bardy e ...
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mondialita
mondialità s. f. inv. Il considerare il mondo nel suo complesso, come unità. ◆ Ciascuno faccia un po’ quello che gli pare, insomma, purché parta dal vissuto di docenti e studenti, anche se – ovviamente – tenendo sempre d’occhio...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...