MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] con la storia dei grandi Stati europei.
Alla formazione dello Stato nazionale francese si lega il pensiero di JeanBodin; nella Methodus ad facilem historiarum cognitionem (Parigi 1566) egli unisce critiche puntuali a un elogio per colui che ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] forza per causa di fede era inammissibile. L'impostazione del G. era quindi vicina a quella dei politiques e di JeanBodin, anche se l'ispirazione era dovuta a una prevalente preoccupazione per la tutela della libertà religiosa. Le Commentationes de ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] alcuni indizi, sparsi all’interno delle sue opere, e soprattutto il suo catalogo: è del 1576 la comparsa della Methodus di JeanBodin, mentre, qualche anno dopo, nel 1582, vi faceva il suo ingresso un’opera di storia contemporanea, forse l’unica tra ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] continuava fedelmente la posizione del maestro Doneau, che aveva contestato la definizione di magistrato data da JeanBodin. Per il G., nonostante un iniziale riconoscimento del primato della "politica" sulla "iurisprudentia", bisognava recuperare l ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] alla prima metà del sec. VI; cfr. F. L. Ganshof, in Les liens de vassalité et les immunités (in Recueils de la Soc. JeanBodin, I [1958], 2, pp. 177, 188 s.;F. Prinz, Frühes Mönchtum, pp. 158 s.). Ilbrano della terza lettera di C. è "constat nos ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] e lo accusavano di effettuare pratiche magiche, rivolgendosi in particolare, pur senza nominarlo, verso il principale dei suoi detrattori, JeanBodin, che nella sua De magorum daemonomania, pubblicata a Parigi nel 1581, lo aveva accusato di essere un ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] 12; Id., Présentation de la première édition imprimée du Coran à Venise, ibid., IX (1991), pp. 93-126; H. Bobzin, JeanBodin über den Venetianer Korandruck von 1537/38, in Wiener Zeitschrift für die Kunde des Morgenlandes, LXXXI (1991), pp. 95-105; B ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] mito di Venezia come Stato misto e città libera per eccellenza. Tra le poche voci di dissenso, quella di JeanBodin, teorico dello Stato assolutistico, più aveva contribuito a demistificare la mitica visione di Venezia come Stato in cui si realizzava ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] favorevole al governo democratico" nei Discorsi e "maestro di delitti" nel Principe (I, pp. 72 s.); Gregorio Leti; JeanBodin; Joseph Duguet; John Milton; Giovanni Mariana; Locke; Hobbes e Spinoza. Nella seconda parte l'assemblea discute sull'origine ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] soggetti poco adatti al rigido clima culturale romano di quegli anni, come Niccolò Machiavelli, Nicolò Franco, Nicola Copernico, JeanBodin.
Nemmeno le altre opere ebbero vita facile. Proprio intorno al 1640-41, la congregazione del S. Uffizio prese ...
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