CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] testamentari, la ricevuta della consegna dei legati (cartulario di Barbentane). Jean Cabassole affidò l'esecuzione dell'effigie dello zio allo scultore Barthélemi Cavalier, della diocesi di Poitiers, autore del monumento funebre di papa Innocenzo ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] ma assai raramente raggiunge accenti d'originalità. Il gusto del cavalier Marino dettava ormai legge anche a Venezia - nel 1602 eccellenza. Tra le poche voci di dissenso, quella di Jean Bodin, teorico dello Stato assolutistico, più aveva contribuito ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] di immagini raffiguranti F. come questuante) fu quella eseguita dal Cavalier d'Arpino, durante gli ultimi anni della vita del santo cum selectis de eiusdem vita vetustissimis testimoniis, Romae 1964; Jean de Dieu, Les sources de la vie de saint Félix ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] d'Angiò dispose che, ancora con il Tassi, con Jean de Bullas senior, giustiziere di Sicilia citra - poi nominato , 2, ibid. 1975, pp. 856 s.; L. Sciascia, Le donne e i cavalier, gli affanni e gli agi. Famiglia e potere in Sicilia tra XII e XIV secolo, ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] ad Avignone a causa dei contrasti tra il vicelegato, Théodore-Jean de Clermont-Tallard, vescovo di Senez, e Giacomo Maria raggiungerlo gli racconta il buffo accidente occorso al "cavalier Grinetto", un cortigiano suo amico; scrive dell'innamoramento ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] 1281 penetrò in Siena, alla testa di un centinaio di cavalieri, fra i quali erano il conte Aldobrandino degli Aldobrandeschi di 1311, vicario di Milano in sostituzione del troppo debole Jean de Chaux. In questo ufficio dimostrò pienamente tutte le ...
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BIANCHINI (Blanchinus), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Figlio, secondo il Dolfi, di Iacopo e di Dionea Bargellini, nacque a Bologna, ove fiorì tra la fine del sec. XV e gli inizi del secolo seguente. [...] appare pubblicato a Bologna già nel 1528 negli Epitaffi del Cavalier Casio (p. 47). Beroaldo il Vecchio, nel B., resta la Vita ben più ampia e ricca di dati scritta dal condiscepolo Jean de Pins. Non ci è noto se il B. abbia scritto altre opere; il ...
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