Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] e crudele espressa dalla lezione surrealista di JeanCocteau, un viaggio iniziatico nei meandri dell'inconscio good thief (Triplo gioco) rifacimento di Bob le flambeur (1956) di Jean-Pierre Melville, da un romanzo di A. Le Breton, ripercorrendone l ...
Leggi Tutto
Les 400 coups
Flavio Santi
(Francia 1958, 1959, I quattrocento colpi, bianco e nero, 93m); regia: François Truffaut; produzione: Georges Charlot per Les Films du Carrosse/SEDIF; soggetto: François Truffaut; [...] 'ancora rosselliniano Europa '51 (1952), e i ragazzi di Zéro de conduite di Jean Vigo. Rilevante anche l'influenza esercitata dal libro Les enfants terribles di JeanCocteau, nel prospettare un mondo infantile autonomo e disperato: tra i propositi di ...
Leggi Tutto
La Belle et la Bête
Jean Douchet
(Francia 1945, 1946, La bella e la bestia, bianco e nero, 100m); regia: JeanCocteau; produzione: André Paulvé; soggetto: dall'omonimo racconto di Madame Leprince de [...] n. 9, June 1964.
J.C. Bonnet, 'La Belle et la Bête' de JeanCocteau, in "Cinématographe", n. 18, avril-mai 1976.
F. Dorigo, Il cinema di JeanCocteau, Lecce 1982.
JeanCocteau. Il primato del film, a cura di E. Bruno, Venezia 1989.
Sceneggiatura: La ...
Leggi Tutto
Un chant d'amour
Eric De Kuyper
(Francia 1950, bianco e nero, 26m), regia: Jean Genet; produzione: Nikos Papatakis; sceneggiatura: Jean Genet; fotografia: Jacques Natteau; montaggio: Jean Genet.
In [...] o Werner Schroeter), Un chant d'amour contiene le tracce di un'altra epoca, quella che vide apparire Le sang d'un poète (JeanCocteau, 1930), Un chien andalou e più tardi i film di Maya Deren. Il film di Genet è tuttavia privo di qualsiasi connotato ...
Leggi Tutto
Mujeres al borde de un ataque de nervios
Miguel Marías
(Spagna 1988, Donne sull'orlo di una crisi di nervi, colore, 95m); regia: Pedro Almodóvar; produzione: Agustín Almodóvar, Antonio Llorens per El [...] adattamento libero di La voix humaine di JeanCocteau), personalissima rivisitazione delle forme torrenziali di Breakdown, London 1996.
L.M. Willem, Almodóvar on the Verge of Cocteau's 'La voix humaine', in "Literature/Film quarterly", n. 2, April ...
Leggi Tutto
Orfeu negro
Marco Giusti
(Francia/Italia/Brasile 1958, 1959, Orfeo negro, colore, 106m); regia: Marcel Camus; produzione: Sacha Gordine per Dispat/Gemma/Tupan; soggetto: dal testo teatrale Orfeu de [...] se è inevitabile il confronto con i due film-opera degli anni Cinquanta dedicati al mito di Orfeo scritti e diretti da JeanCocteau, Orphée (1950) e il suo seguito Le testament d'Orphée (1960), va detto che Vinícius de Moraes scrisse il suo Orfeo in ...
Leggi Tutto
Eaubonne, Jean d' (propr. D'Eaubonne, Jean Adrien)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico francese, nato a Talence (Gironda) l'8 marzo 1903 e morto a Boulogne-Billancourt il 30 luglio 1971. [...] , a base di arabeschi lineari, lo rese particolarmente adatto ad assecondare le visioni dei poeti del cinema, a cominciare da JeanCocteau, anche se una vera e propria simbiosi avvenne solo con Max Ophuls.
Con la sua prima scenografia importante, in ...
Leggi Tutto
Escoffier, Marcel
Stefano Masi
Costumista cinematografico e teatrale francese, nato a Monte Carlo il 29 novembre 1910 e morto ad Ariccia (Roma) il 9 gennaio 2002. La vivida fantasia e la profonda conoscenza [...] i registi francesi sensibili all'autenticità della messa in scena e alla ricchezza visuale del racconto, come Max Ophuls e JeanCocteau. In particolare, Christian-Jaque fece costante riferimento a E. per elaborare l'immagine e l'aspetto di Martine ...
Leggi Tutto
Honegger, Arthur Oskar
Marta Tedeschini Lalli
Compositore svizzero, nato a Le Havre il 10 marzo 1892 e morto a Parigi il 27 novembre 1955. Esponente del gruppo dei Sei, che si riunì negli anni Venti [...] attorno a JeanCocteau ed Eric Satie, diede un importante contributo al cinema, firmando oltre quaranta colonne sonore, dove riversò la ricchezza della scrittura orchestrale e vocale, mostrando sempre il più vivo interesse per le dimensioni teatrali, ...
Leggi Tutto
Bosè, Lucia
Morando Morandini
Attrice cinematografica, nata a Milano il 28 gennaio 1931. Ha occupato un posto di nicchia nel divismo italiano del dopoguerra, lontana dal modello delle coetanee 'maggiorate [...] , partecipò a diciassette film. Fece una breve apparizione in Le testament d'Orphée (1960; Il testamento di Orfeo) di JeanCocteau e, dopo un altro lungo intervallo, prese parte nel biennio 1968-69 a quattro film spagnoli, a Fellini Satyricon (1969 ...
Leggi Tutto
mostro2
móstro2 (ant. mònstro) s. m. [lat. monstrum «prodigio, portento», dal tema di monere «avvisare, ammonire»]. – 1. a. Essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura;...