Franju, Georges
Massimo Causo
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Fougères (Bretagna) il 12 aprile 1912 e morto a Parigi il 5 novembre 1987. Autore tra i più singolari del cinema [...] al cinema di Louis Feuillade, attraversato da straordinarie intuizioni figurative; Thomas l'imposteur (1965), dal romanzo di JeanCocteau, autore anche della sceneggiatura, storia di un mitomane che paga con la vita la partecipazione alla guerra; e ...
Leggi Tutto
Wiéner, Jean
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e pianista francese, nato a Parigi il 19 marzo 1896 e morto ivi l'8 giugno 1982. Musicista versatile, frequentatore di molti e diversi generi musicali, [...] l'istituzione dei Concerts Wiéner, dal 1921 al 1924) sia della musica 'leggera' e di intrattenimento del café-concert (fu con JeanCocteau tra i fondatori del club Le bœuf sur le toit), in un costante impegno per superare le tradizionali barriere tra ...
Leggi Tutto
Bruno, Edoardo
Bruno Roberti
Critico e studioso del cinema, nato a Roma l'11 settembre 1928. La sua riflessione sulla centralità dell'esperienza cinematografica, si è articolata tanto attraverso saggi [...] Campidoglio-Maestri del Cinema. Ha curato per la Mostra del cinema di Venezia varie retrospettive (René Clair, Luis Buñuel, JeanCocteau). Tra le sue opere: Tendenze del cinema contemporaneo (Roma 1965), Film altro reale (Roma 1978), Il senso in più ...
Leggi Tutto
Milian, Tomas
Francesco Zippel
Nome d'arte di Tomás Quintín Rodríguez, attore cinematografico cubano, nato a Culono (La Avana) il 3 marzo 1933. Formatosi alla scuola del cinema italiano d'autore (Luchino [...] Studio di Lee Strasberg. Messosi in luce in alcune produzioni di Broadway e in una serie televisiva, M. venne notato da JeanCocteau che, insieme a Giancarlo Menotti, lo portò nel 1959 al Festival di Spoleto per interpretare il suo testo Le poète et ...
Leggi Tutto
Richter, Hans
Bruno Di Marino
Pittore, regista, storico e teorico tedesco del cinema sperimentale, nato a Berlino il 6 aprile 1888 e morto a Muralto (Locarno) il 1° febbraio 1976. Tra i massimi esponenti [...] con altri due film, 8x8 (1957), sempre strutturato in episodi concepiti insieme ad artisti quali Ernst e JeanCocteau, e Dadascope (1961), visualizzazione di alcuni poemi dada. Negli anni successivi R. avrebbe abbandonato il cinema dedicandosi ...
Leggi Tutto
CASARES, Maria
Catherine McGilvray
Casarès, Maria (propr. Casarès Quiroga, Maria)
Attrice cinematografica e teatrale spagnola, naturalizzata francese, nata a La Coruña (Spagna) il 21 novembre 1922 e [...] che la C. affascinò ancora per la sua spietata, sensuale Principessa di Morte in Orphée (Orfeo) di JeanCocteau, cui seguirà, sempre di Cocteau, un meno intenso Le testament d'Orphée (1960). Negli anni Settanta e Ottanta l'attrice fu interprete di ...
Leggi Tutto
Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] affrontando, nella ricostituita compagnia del Teatro Eliseo, testi di J. Cocteau, J. Giraudoux e G.B. Shaw, per poi riprendere Maigret: il personaggio, che contava precedenti famosi come Jean Gabin e Charles Laughton, fu però una creazione originale ...
Leggi Tutto
Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] (da E. Hemingway ed E.M. Remarque a J. Cocteau), il segreto del suo misterioso e indefinibile fascino, nutrito di ottenne successo e dopo il quale terminò la sua relazione con Jean Gabin, l'esperienza della guerra la segnò profondamente e fece ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima tra le italiane) a essere celebrata [...] dei quali era il monologo teatrale La voix humaine di J. Cocteau e l'altro un soggetto di Federico Fellini intitolato Il miracolo in anche in La carrozza d'oro (1952) che fu realizzato invece da Jean Renoir, sulla base di un testo di P. Mérimée. La M ...
Leggi Tutto
Jouvet, Louis
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a Crozon (Bretagna) il 24 dicembre 1887 e morto a Parigi il 16 agosto 1951. È stato uno dei più grandi e singolari [...] con temperamenti artistici quali quelli di J. Romains, A. Artaud, J. Cocteau, P. Claudel, M. Achard, A. Gide, J. Genet ma Verso la vita), tratto da M. Gor′kji e diretto da Jean Renoir, che J. infonde una malinconia impalpabile, cinica e struggente a ...
Leggi Tutto
mostro2
móstro2 (ant. mònstro) s. m. [lat. monstrum «prodigio, portento», dal tema di monere «avvisare, ammonire»]. – 1. a. Essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura;...