Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento la cultura del giardino registra profondi mutamenti. I primi decenni del [...] du beau, 1750) ed è solo il nostro universale senso interno a dotarci della capacità di coglierlo; anche per Jean-JacquesRousseau il bello, oltre che il buono, ha radice universale nella natura (La nouvelle Heloïse, 1761). Questa generica e radicata ...
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Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] Anche in Francia il più grande compositore operistico del Seicento, Jean-Baptiste Lully, era in realtà fiorentino e si chiamava Giovan francese e quelli che (con in testa Jean-JacquesRousseau) preferivano i ‘buffonisti’ italiani. Questa circostanza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del XX secolo, il principio dell’uguaglianza politica comincia ad affermarsi [...] e non a deliberare.
Nel Novecento, tuttavia, la democrazia diretta, già esaltata nel XVIII secolo da Jean-JacquesRousseau, risorge come ideale politico dei partiti rivoluzionari di ispirazione marxista, in opposizione alla democrazia rappresentativa ...
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donna
Margherita Zizi
L'altra metà del cielo
"Errore della natura" (Aristotele), "uomo mancato" (Tommaso d'Aquino), "sesso debole": queste definizioni dimostrano come quasi sempre la donna sia stata [...] delle donne dai diritti naturali, rivendica per loro il diritto di cittadinanza. A vincere però saranno le idee di Jean-JacquesRousseau, che elogiava l'ignoranza delle donne e la loro subordinazione all'uomo. Il Codice civile di Napoleone del 1804 ...
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Leopardi, Giacomo
Alessandro Capata
Poeta, filosofo, scrittore, filologo e glottologo, nato a Recanati il 29 giugno 1798 e morto a Napoli il 14 giugno 1837. Nonostante le diversità e le distanze di [...] mondo lo è, e lo comparisce», in Zib. 4500-01 (8 maggio 1829), scrivendo su ispirazione delle Pensée di Jean-JacquesRousseau, L. sostiene – in contrasto con il filosofo svizzero – che è necessario usare una «finta politezza» per ottenere benevolenza ...
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educazione
Lucio Pagnoncelli
Un percorso necessario per inserirsi nel mondo
L'educazione è un processo costituito da una serie di atti e di apprendimenti finalizzati all'inserimento dell'individuo nella [...] hanno molto influenzato le nostre attuali concezioni dell'infanzia e dell'educazione.
Fra questi sono soprattutto da ricordare Jean-JacquesRousseau (18° secolo), che nel suo Emilio ci parla di un'educazione non autoritaria, basata sull'esperienza e ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] classici della letteratura italiana e latina, Vidua si interessò anche, fra gli altri, a Voltaire, Jean-François Marmontel, Jean-JacquesRousseau e Nicolas de Condorcet. Apprezzò Montesquieu e Madame de Staël, ma fra tutti preferì Chateaubriand ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è senz’altro un secolo decisivo tanto nello sviluppo delle poetiche e [...] amare i valori borghesi più genuini e costruttivi.
Del resto, poi, la lezione letterariamente più stimolante di Jean-JacquesRousseau non deve essere ricercata nella perentoria condanna degli spettacoli teatrali, ma nel richiamo a una natura dolce ...
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Gentili, Alberico
Paolo Carta
Nacque a San Ginesio (Macerata) il 14 gennaio 1552, da una nobile famiglia. Suo padre Matteo, noto medico, professò idee religiose eterodosse. Alberico frequentò l’Università [...] secolo: si pensi, ad esempio, all’importanza che essa riveste per Jean Hotman, amico e collega di G.). Ma visse, per così dire, da Pierre Bayle, è all’origine dell’idea di Jean-JacquesRousseau, secondo il quale «le Prince de Machiavel est le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I documenti riferiscono ciò che la festa rivoluzionaria dovrebbe essere: una festa [...] , Force, Travail”.
La stessa cura per l’aspetto didattico della festa è espressa da autori come Denis Diderot e Jean-JacquesRousseau, quando prescrivono che essa si debba svolgere all’aria aperta, intorno a un albero coronato di fiori, senza alcuna ...
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