Mazursky, Paul (propr. Irwin)
Riccardo Martelli
Regista, sceneggiatore e attore statunitense, nato a New York il 25 aprile 1930. Nel suo periodo artisticamente più felice, gli anni Settanta e Ottanta, [...] percorso verso l'indipendenza di una donna abbandonata dal marito, in una sorta di riscrittura 'rovesciata' di Une femme mariée di Jean-LucGodard. Willie and Phil (1980; Io, Willy e Phil) è un vero e proprio remake 'a lieto fine' di Jules et Jim ...
Leggi Tutto
Berta, Renato
Stefano Masi
Direttore della fotografia svizzero, nato a Bellinzona il 2 marzo 1945. Con il suo gusto per la luce naturale ha lasciato una profonda impronta nella nouvelle vague svizzera [...] il soggiorno italiano frequentò il Filmstudio, tempio romano della cinefilia, dove conobbe Jean-LucGodard, all'epoca in Italia per Vent d'est (1969; Vento dell'Est), e Jean-Marie Straub, che lo prese come assistente sul set di Othon, noto anche ...
Leggi Tutto
Karmitz, Marin
Clarice Cartier
Regista, produttore, distributore ed esercente cinematografico romeno, naturalizzato francese, nato a Bucarest il 7 ottobre 1938. è stato a partire dal 1963 fino al 1972 [...] frequentò un corso di operatore presso l'IDHEC. Lavorò poi come aiuto regista di Yannick Bellon, Jean-LucGodard, Agnès Varda, Jean-Charles Tacchella, Pierre Kast, Jacques Rozier. Passò alla regia con alcuni cortometraggi, di genere documentario (Les ...
Leggi Tutto
Boulanger, Daniel
Clarice Cartier
Scrittore e sceneggiatore francese, nato a Compiègne (Oise) il 24 gennaio 1922. Considerato tra i migliori autori di script à façon del cinema francese degli anni Sessanta [...] provincia e i suoi personaggi. Divenuto amico di Jean-LucGodard, François Truffaut e Claude Chabrol (per i Malle, tratto da un romanzo di G. Darien e adattato con Jean-Claude Carrière. La collaborazione con Costantin Costa-Gavras si rivelò invece ...
Leggi Tutto
Legrand, Michel
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Parigi il 24 febbraio 1932. Musicista dalla forte vena melodica, cominciò a comporre per il cinema negli anni Cinquanta, collaborando [...] sulle musiche, come nel caso della partitura di Vivre sa vie (1962; Questa è la mia vita), che Jean-LucGodard selezionò e tagliò riducendo drasticamente ogni commento musicale non realisticamente inserito nella vicenda narrata. Per quel lavoro, come ...
Leggi Tutto
Pakula, Alan J.
Roy Menarini
Regista cinematografico statunitense, di origine polacca, nato a New York il 7 aprile 1928 e morto ivi il 19 novembre 1998. Protagonista della grande stagione del cinema [...] , nel 1969 esordì con l'anticonformista The sterile cuckoo (Pookie), interpretato da Liza Minnelli e debitore del cinema di Jean-LucGodard e François Truffaut. Già in Klute (1971; Una squillo per l'ispettore Klute), con Jane Fonda, appaiono alcune ...
Leggi Tutto
Coutard, Raoul
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 16 settembre 1924. Ha svolto un ruolo di primo piano nella definizione dello stile visuale della Nouvelle vague francese, [...] affiancando, sin dagli inizi della sua carriera, il giovane Jean-LucGodard in quel processo di stravolgimento delle tecniche di ripresa dal quale discende tutto il cinema moderno. Negli stessi anni, con approccio più tradizionale lavorò ai film di ...
Leggi Tutto
Bini, Alfredo
Paola Dalla Torre
Produttore cinematografico, nato a Livorno il 12 dicembre 1926. Tra i più attivi produttori del cinema degli anni Sessanta, ha saputo ritagliarsi un posto di rilievo [...] riaffermarono nel 1963 con la produzione di RO.GO.PA.G., film a episodi (girati da Roberto Rossellini, Jean-LucGodard, Pasolini e Gregoretti), attraverso il quale vengono indagati i meccanismi e le disfunzioni della società, ricordato essenzialmente ...
Leggi Tutto
Tamiroff, Akim
Cecilia Causin
Attore cinematografico, nato a Baku (Azerbaigian) il 29 ottobre 1899 e morto a Palm Springs (California) il 17 settembre 1972. Con il suo volto rotondo illuminato da uno [...] cinematografica (Dominique You, ingenuo aiutante del pirata Jean Lafitte in The buccaneer, 1938, I filibustieri; giudizio universale, 1961; Caccia alla volpe, 1966), Jean-LucGodard (Alphaville, 1965, Agente Lemmy Caution ‒ Missione Alphaville ...
Leggi Tutto
Schroeder, Barbet
Paolo Marocco
Regista, sceneggiatore, produttore e attore di origine tedesca, nato a Teheran il 26 aprile 1941. Attivo in Francia, autore dalla carriera multiforme, ha attraversato [...] gli studi di filosofia alla Sorbonne. Frequentatore di registi e attori della Nouvelle vague, divenne assistente di Jean-LucGodard in Les carabiniers (1963; I carabinieri), un'esperienza che gli fece intuire la necessità di produzioni indipendenti ...
Leggi Tutto
antisnobismo
s. m. Rifiuto di atteggiamenti snobistici. ◆ L’umiliazione che suscita, oggi, vedere nei reality show povere persone che si rinfacciano urlando poveri peccati d’amore, o si assestano il reggipetto smoccolando come le concorrenti...