Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] rimanere spettacolare-consumistica? I teorici delle riviste francesi "Cinéthique" e "Cahiers du cinéma", collegandosi anche alle realizzazioni di Jean-LucGodard (La chinoise, 1967, La cinese; Vent d'Est, noto anche come Vento dell'Est, 1970; Tout va ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] francesi, il gruppo rappresentato da François Truffaut, Jean-LucGodard, Eric Rohmer che, dalle pagine dei "Cahiers della mise en scène. Nel nuovo Olimpo furono messi anche Jean Renoir, Fritz Lang del periodo hollywoodiano, Rossellini, soprattutto ...
Leggi Tutto
Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] quelli che si formarono alla scuola critica dei "Cahiers du cinéma" degli anni Cinquanta: Claude Chabrol, Jean-LucGodard, Eric Rohmer, Jacques Rivette e François Truffaut, considerati fondamentali figure di riferimento nel cinema contemporaneo. La ...
Leggi Tutto
Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] una certa pratica e da una certa idea di cinema. Sono Michelangelo Antonioni e Robert Bresson, Alain Resnais e Jean-LucGodard, e non pochi altri: Cesare Zavattini (l'intellettuale e il teorico più che lo sceneggiatore), Bernardo Bertolucci, François ...
Leggi Tutto
New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] NACG. In realtà Mekas non aveva alcun modello cinematografico da proporre. Non a caso, pur ammirando Jean-LucGodard, evitò accuratamente di teorizzare una versione nordamericana della contemporanea Nouvelle vague francese, che pure stava tentando a ...
Leggi Tutto
Junger Deutscher Film
Giovanni Spagnoletti
Movimento cinematografico tedesco, nato negli anni Sessanta del Novecento nella Bundesrepublik Deutschland sulla scia della Nouvelle vague francese, con l'intento [...] di Vesely sia il cortometraggio Machorka-Muff (1963), con cui debuttarono Jean-Marie Straub e Danièle Huillet. Già qui, e sempre a partire trasudano una cinefilia cerebrale in gran parte ispirata al Jean-LucGodard di À bout de souffle (1960), fatta ...
Leggi Tutto
Indipendente, cinema
Serafino Murri-Bruno Roberti
Caratteristiche del cinema indipendente
Con l'espressione cinema indipendente si definisce un insieme di modalità realizzative, produttive e distributive, [...] cinema d'impronta fortemente autoriale. Altrettanto esemplare in questo senso è in Francia il cinema di Jean-LucGodard, irriducibilmente personale sul piano linguistico e nella logica creativa e produttiva, sempre antagonista rispetto ai meccanismi ...
Leggi Tutto
Semiologia del cinema
Michel Marie
La s. del c. costituisce uno degli approcci teorici all'arte cinematografica più conosciuti a livello internazionale (v. estetica del cinema). Il termine semiologia [...] ostili al modello linguistico, da Pier Paolo Pasolini a Jean Mitry e a Gilles Deleuze hanno rifiutato la semiologia autoriflessivi: appelli allo spettatore (una pratica frequente in Jean-LucGodard e Woody Allen), sguardi rivolti verso la macchina ...
Leggi Tutto
Découpage
Michel Marie
Il termine découpage è usato in almeno due o tre accezioni, concernenti la tecnica, l'estetica e la teoria del cinema. Esso designa un'operazione tecnica, l'azione di découper [...] ed elaborando l'altro la sua "difesa e illustrazione del découpage classico", il critico André Bazin e il cineasta Jean-LucGodard evocano non uno strumento tecnico ma la stessa struttura audiovisiva del film in tutta la sua complessità, vale a dire ...
Leggi Tutto
antisnobismo
s. m. Rifiuto di atteggiamenti snobistici. ◆ L’umiliazione che suscita, oggi, vedere nei reality show povere persone che si rinfacciano urlando poveri peccati d’amore, o si assestano il reggipetto smoccolando come le concorrenti...