Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] d’Italia (dal poeta milanese Carlo M. Maggi, al bibliofilo fiorentino Antonio Magliabechi) e d’Europa (dai maurini JeanMabillon e Bernard de Montfaucon – conosciuto di persona in Ambrosiana –, ai lipsiensi Otto Mencke e il di lui figlio Johann ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] le scritture medievali latine – romana, gotica, longobarda, sassone, franco-gallica – non fossero indipendenti, come aveva ipotizzato JeanMabillon, ma avessero origine dalla scrittura romana maiuscola, minuscola e corsiva poi assunta e deformata dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] ) e fu probabilmente la vetta più alta raggiunta dal punto di vista tecnico – della tecnica sistematizzata un secolo prima da JeanMabillon nel De re diplomatica – dall’abate Tiraboschi.
La Storia non fu solo tecnica, ma anche polemica. Non si tratta ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] modo simile, fu l’avvocato ed ex mercante Giuseppe Valletta,23 la cui biblioteca privata, ammirata da Gilbert Burnet e JeanMabillon, fu lo strumento grazie al quale si formarono uomini come Giambattista Vico e Pietro Giannone. E gli epistolari non ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] alla cattedra di umanità dello Studio pisano.
A Lucca, nell'aprile del 1686, il B. riceveva la visita dei benedettino JeanMabillon e del padre Michel Germain, che di lui avevano ascoltato le lodi a Firenze dal Magliabechi. Ad essi diede lettura di ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] erudito del Sei e Settecento, quando un Mabillon e un Muratori contemporaneamente affrontavano leggi e cfr. «Revue Bénédictine» XLVIII (1936) 275-276, n.3.
[11] Cfr. Jean Leclercq, Études sur saint Bernard et le texte de ses écrits; Roma, 1953; p. ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] e fu ristampata in seguito a Parigi nel 1540 da Jean de Gaigny, che ignorando l'edizione del 1481 credette di C. Barthius, Adversaria, Francofurti 1624, coll. 1163 ss.; J. Mabillon, Iter Italicum litterarium, Lutetiae 1687, p. 194; G. I. Vossius ...
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