INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] tra le altre, le personalità di Jean-PaulSartre e di Raymond Aron. Sartre, che non per nulla sarà spesso G.E. (a cura di), Intellettuali e società contemporanea, Torino 1980.
Sartre, J.-P., Il filosofo e la politica, Roma 1964.
Schumpeter, J., ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] là di ogni istanza di bellezza o compiutezza. La pittura di Paul Gauguin ha una forte componente simbolica, con riferimenti alla civilizzazione, sparizioni', come sono state definite da Jean-PaulSartre. Eterni e contemporanei, fragili e imperituri ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] , infatti, de L’Être et le Néant (1943), e più precisamente della sezione Être et faire: la liberté, nella quale Jean-PaulSartre cita in varie occasioni il nome di Costantino. Un primo riferimento si trova nelle pagine dedicate allo scarto fra le ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] che si colloca sul piano dei significati. Tale limite della metodologia psicologica comportamentista è stato ben evidenziato da Jean-PaulSartre secondo il quale: «La psicologia, intesa come scienza di certi fatti umani, non può fungere da punto di ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] a questo teatro delle maggioranze è il suo connotato di 'consumazione', secondo la formula felicemente polemica di Jean-PaulSartre, per restituirlo, in forme più aristocratiche e appartate, a una sua dimensione di ritualità, stavolta profana, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] autori contemporanei, come Giovanni Gentile e Benedetto Croce, ma anche Nicolai Hartmann, Edmund Husserl, Martin Heidegger, Jean-PaulSartre: l’approccio sviluppato dalla scuola filosofica della Cattolica si caratterizza, rispetto ad altre analisi di ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] la sua enciclopedia affettiva, cognitiva e ideologica. L’odio di Raskolnikov per il giudice istruttore, ha detto una volta Jean-PaulSartre, è il nostro odio e può essere compreso solo facendo appello alla nostra esperienza dell’odio – dell’amore ...
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La riduzione fenomenologica e la questione dell’amore
Jean-Luc Marion
Dall’esperienza alla coscienza dell’esperienza
In ogni indagine filosofica il punto decisivo è l’inizio: infatti una volta che ci [...] di una fenomenologia dell’amore, in cui l’altro non resterebbe più incastonato nei presupposti dell’oggettività (Jean-PaulSartre), o addirittura dell’ente (Martin Heidegger). Anche un’altra ragione lega la riduzione della donazione alla questione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] abitudini del quotidiano, ma in ciò più che la filosofia può aiutarci la narrazione letteraria (Rovatti fa gli esempi di Jean-PaulSartre, Franz Kafka e Robert Musil), poiché non si tratta di definire un ‘sistema’ dell’esperienza, ma al contrario di ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] ; Karl Marx, Friedrich Engels e il marxismo; Wilhelm Dilthey e lo storicismo tedesco; Martin Heidegger, Jean-PaulSartre, Nicola Abbagnano e l'esistenzialismo; Talcott Parsons, Robert Merton, Georges Gurvitch e molta sociologia contemporanea fanno ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...