Naturalista (Riga 1794 - Pietroburgo 1865). Compì i suoi studî a Jena e a Würzburg, e (1820) accompagnò come naturalista l'ambasceria russa a Buchara. Nominato (1823) membro dell'Accademia delle scienze [...] di Pietroburgo nella sezione zoologica, lasciò poi (1828) tale posto. Iniziatore dell'indirizzo moderno dell'embriologia dei Vertebrati, dimostrò che il corpo del pulcino si origina dal differenziamento ...
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Glottologo e paletnologo indoeuropeista (Weimar 1855 - Breslavia 1919), prof. a Jena (1887-1909) e a Breslavia (1909-19). Contribuì più d'ogni altro suo contemporaneo a creare la scienza delle antichità [...] indoeuropee preistoriche e protostoriche. Ricordiamo fra le sue opere: Sprachvergleichung und Urgeschichte (1883); Linguistisch-historische Forschungen zur Handelsgeschichte und Warenkunde (1886); Die ...
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Teologo luterano ed ebraista (Eger 1516 - Zeitz 1590); professore a Jena (1573) e a Wittenberg (1574), poi (1576) soprintendente a Zerbst, gli toccò (1581) il compito di proporre ai professori di Wittenberg [...] la sottoscrizione della Formula di concordia. È autore d'una grammatica (1562) e d'un lessico (1568) dell'ebraico; tra gli altri scritti ebbe molta diffusione il cosiddetto Betbüchlein ("Piccolo libro ...
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Germanista e glottologo (Lippoldsberg, Hofgeismar, 1850 - Lipsia 1932), prof. a Jena (1871), a Tubinga (1883), a Halle (1887) e a Lipsia (1892). Editore di testi (Taziano, Murbacher Hymnen, Heliand, Oxforder [...] Benediktinerregel, e, con E. Steinmeyer, Die althochdeutschen Glossen), studioso di questioni di grammatica storica (Angelsächsische Grammatik, 1882, ultima ed. Altenglische Grammatik, con K. Brunner, ...
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SCHMIDT, Erich
Vittorio Santoli
Storico della letteratura tedesca, nato a Jena il 20 giugno 1853, morto a Berlino il 30 aprile 1913. Scolaro di Schulpforta, allievo di W. Scherer, fu successivamente [...] professore a Strasburgo (1877) e a Vienna (1880), direttore dell'archivio goethiano di Weimar (1885), professore dal 1887 a Berlino.
Esordì con una tesi su Reinmar von Hagenau und Heinrich von Rugge (1874), ...
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KNIEP, Ferdinand
Emilio ALBERTARIO
Giurista, nato il 30 marzo 1830 a Wismar, morto a Jena il 18 dicembre 1920. Promosso doctor iuris nel 1855 a Rostock, esercitò l'avvocatura in Wismar e fu libero docente [...] stipulatio, in Festschrift für Thon, 1911; Zum römischen Konkursverfahren, in Mélanges Girard, 1912, I, pag. 623 segg.; Gai institutionum commentarii, Jena 1911, 1912, 1913, 1914, 1916 (l'opera non è completa: manca il commentario del quarto libro). ...
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PRUTZ, Hans
Walter Holtzmann
Storico, nato il 20 maggio 1843 a Jena, morto a Stoccarda il 29 gennaio 1929. Figlio di Robert (v.), il P., studiò a Jena e a Berlino, insegnò dal 1869 al'72 in varî ginnasî [...] prussiani, divenne nel 1873 libero docente all'università di Berlino e nel 1877 professore a Königsberg, ove insegnò sino al 1902.
Nei suoi scritti il P. si rivela il tipico rappresentante della borghesia ...
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Hildebrand, Bruno
Economista e statistico tedesco (Naumburg an der Saale 1812 - Jena 1878). Fu esponente di spicco della ‘vecchia’ scuola storica tedesca, la quale, in contrasto con l’economia classica, [...] universitario. Costretto a lasciare la Germania per motivi politici, nel 1851 riparò in Svizzera. Nel 1861 si trasferì a Jena, dove insegnò e diresse l’ufficio statistico della Turingia. Fondò con J. Conrad i «Jahrbücher für Nationalökonomie und ...
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Chimico (Monaco di Baviera 1879 - Tubinga 1943), prof. all'univ. di Jena, Vienna, Berlino e, dal 1935, di Tubinga. Autore di numerose ricerche soprattutto di chimica organica, è noto anche per esperimenti [...] concernenti la verifica sperimentale dell'esistenza dei radicali liberi ...
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Zoologo (Berlino 1859 - Monaco di Baviera 1918), prof. nell'univ. di Jena (1891-97); autore della teoria della mneme, o memoria organica, come base dell'evoluzione, secondo la quale gli stimoli esterni [...] che agiscono sul protoplasma lasciano un ricordo della loro azione, o engramma, che, trasmettendosi al plasma germinale, può indurre variazioni ereditarie ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...