ADAMO da Arogno
Isa Belli Barsali
Architetto, nato ad Arogno nel Canton Ticino, forse nella seconda metà del sec. XII. Secondo l'iscrizione sepolcrale, sul pilone destro dell'abside del duomo di Trento, [...] -G. v. Bezold, Die kirchliche Baukunst des Abendlandes..., I, Stuttgart 1884, p. 452; O. Mothes, Die Baukunst des Mittelalters in Italien..., Jena 1884, pp. 383 ss., 434; C. Cipolla, Sui recenti restauri del Duomo di Trento, in Arte e Storia, V (1886 ...
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FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] , chirurgo di Gottinga; F.A. Walter e J.C. Loder, anatomisti rispettivamente di Berlino e di Halle; C.W. Hufeland di Jena, uno dei più eminenti medici del tempo.
In seguito si stabilì a Lucca, ove nel 1804 fu preposto alla direzione dell'Istituto per ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] si impadroniva delle tecniche di ricerca frequentando i laboratori di H. Kronecker a Berna, di E. Hering a Lipsia, di W. Biedermann a Jena; nel 1898 tornò in Italia e costruì un suo laboratorio a Grumello, in riva al lago di Como. Poco dopo, nel '99 ...
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CASTELLI
Ludwig Döry
Famiglia di stuccatori originaria di Melide (Canton Ticino), quasi certamente imparentata con quella dello stuccatore viennese Giovanni Giacomo Castelli.
La personalità più di rilievo, [...] des Vereins für Sachsen-Meiningische Geschichte und Landeskunde, 1896, n. 21, p. 22; Bau- und Kunstdenkmäler Thüringens, II, Kreis Hildburghausen, Jena 1904, pp. 456 s.; R. Pick-J. Laurent, Das Rathaus zu Aachen, Aachen 1914, pp. 68, 70; R. Klapheck ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] allievo (Tomasini, Bibliothecae, p. 114) -, ma anche nella Pathologia parva, in qua methodus Galeni practica explicatur (pubblicata postuma a Jena nel 1640 dal medico tedesco C. Hofmann e riedita a Parigi nel 1647). Nella storia della medicina, e in ...
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OLIVO, Oliviero Mario
Germana Pareti
OLIVO, Oliviero Mario. – Nacque a Trieste il 24 maggio 1896 in una famiglia di origini cadorine, di Suppiane (Venas), da Bernardo Antonio e da Maria Kuk.
Arruolatosi [...] , ebbe occasione di frequentare svariati laboratori e istituti di ricerca stranieri: nel 1924 acquisì tecniche di microscopia a Jena nel laboratorio Zeiss diretto da Heinrich Siedentopf; sotto la guida dell’istologo di origine ungherese Tibor Péterfi ...
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LO BIANCO, Salvatore
Christiane Groeben
Nacque su un'imbarcazione in viaggio tra la Sicilia e Napoli, da Antonio e da Anna Calò, in una famiglia di origine siciliana e fu registrato all'anagrafe di [...] " si veda: H. Eisig, Arnold Lang und die Zoologische Station in Neapel, 1878-1885, in Aus dem Leben und Wirken von Arnold Lang, Jena 1916, pp. 56-126; F. Verdinois, Il figlio del portinaio, in Il Roma della Domenica, 9 ag. 1925, p. 1; Th. Heuss, A ...
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AFFAITATI, Giovan Battista
Sergio Bertelli
Terzogenito di Tommaso, decurione dei mercanti di Cremona, e di Petra Matcastra (o Lucrezia Perspica, com'è indicata dal Denucé), nacque a Cremona nei primi [...] , in Bullettin de l'A cad. Royale d'archéologie de Belgique (1920), fasc. 3, p. 62; R. Ehrenberg, Das Zeitalter der Fugger, I, Jena 1922, pp. 283, 321 ss., 399; J. Denucé, Inventaire des Affaitadi, Anvers-Paris 1934, pp. 11, 13, 24, 26, 33, 38-39, 57 ...
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FRANCESCO da Piedimonte (Pedemontanus, Piemonte, Pindemonte)
Olga Lizzini
Professore di medicina all'università di Napoli, la cui attività è documentata fra il 1303 e il 1320, era originario di Piedimonte [...] , Berlin 1908, pp. 153, 172; M. Neuburger, Geschichte der Medizin, II, 1, Stuttgart 1909, p. 482; H. Fasbender, Geschichte der Geburtshilfe, Jena 1906, pp. 99 ss., 105, 511; L. Giliberti, Il celebre medico di re Roberto d'Angiò, maestro F. di P., in ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] tedeschi, il teologo di Magdeburg H. Tollin e il fisiologo di Jena W. T. Preyer, insorsero violentemente contro il C., sostenendo in Tollin teologo di Magdeburg e W. Preyer fisiologo di Jena, e qualche nuovo appunto circa la storia della scoperta ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...