Filosofo (Barby 1773 - Jena 1843). Prof. (1804) a Jena, poi (1805-16) a Heidelberg, quindi ancora a Jena, dal 1819 al 1824 fu, per le sue convinzioni liberali, sospeso dall'insegnamento. Per F., che tende [...] ad approfondire il carattere critico della gnoseologia kantiana in un contesto psicologistico, l'idealismo postkantiano è mera aberrazione. Opere principali: System der Philosophie als evidente Wissenschaft, ...
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Filosofo tedesco (Magdeburgo 1851 - Jena 1920). Dal 1889 insegnò filosofia all'univ. di Erlangen; dal 1885 diresse, con H. Siebeck, la Zeitschrift für Philosophie u. philosophische Kritik. Opera principale [...] è la Geschichte der neueren Philosophie (1886) ...
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Filosofo (Jena 1796 - Stoccarda 1879). Figlio di Johann Gottlieb di cui pubblicò la raccolta completa delle opere; prof. (1836) a Bonn, poi (1842) a Tubinga, fu uno degli iniziatori del movimento filosofico [...] che si disse del "teismo speculativo", perché, avversando il panlogismo e panteismo hegeliano, e appellandosi di nuovo ai diritti della conoscenza empirica, tornò a rivalutare il teismo cristiano. Opere ...
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Filosofo tedesco (Löwenberg, Slesia, 1840 - Jena 1912), uno dei più notevoli rappresentanti del neokantismo tedesco della seconda metà del sec. 19º. Scritti principali: Kant und die Epigonen (1865); Zur [...] Analysis der Wirklichkeit (1876); Gedanken und Tatsachen (2 voll., 1882-1904) ...
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Filosofo tedesco (Aurich, Bassa Sassonia, 1846 - Jena 1926). Dal 1874 al 1920 professore a Jena, nel 1908 premio Nobel per la letteratura; socio straniero dei Lincei (1913). Assertore entusiasta dello [...] spiritualismo contro il positivismo trionfante nella seconda metà del sec. 19º, la sua opera più famosa, Die Lebensanschauungen der grossen Denker (1890), è impostata intorno all'idea fondamentale della ...
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Filosofo (Deutsch-Krone, pol. Wałcz, 1819 - Jena 1903). Appartenne alla scuola hegeliana, e si occupò particolarmente di problemi di estetica, fra cui quello della classificazione sistematica delle arti, [...] che egli trattava secondo nuovi principî in polemica col Lotze. Critico d'arte, diresse, in questo campo, la rivista Dioscuren. Opere principali: Aesthetik (1866); Kritische Geschichte der Aesthetik (1871-72); ...
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Filosofo neokantiano tedesco (Gross-Nossen, Slesia, 1877 - Jena 1942); scolaro di H. Rickert e di W. Windelband, dal 1911 insegnò a Jena; editore della rivista Kant-Studien (1904-1917). Opere principali: [...] Immanuel Kant (1917; 3a ed. 1923); Wahrheit, Wert und Wirklichkeit (1923); Die Idee (1926); Philosophie des Lebens und Philosophie der Werte (1927); Grundzüge der Ethik (1935) ...
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Filosofo tedesco (Sandewalde, Slesia, 1824 - Heidelberg 1907), prof. a Jena e a Heidelberg; socio straniero dei Lincei dal 1883. Seguace dell'idealismo di Hegel, accolse nelle sue concezioni logiche e [...] metafisiche anche elementi aristotelici e kantiani. Tra le sue opere: System der Logik und Metaphysik (1852); Geschichte der neueren Philosophie (10 voll., 1852 -1904), che comprende il periodo da Bacone ...
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Filosofo (Reichenau, Sassonia, 1812 - Oppelsdorf 1859), prof. all'univ. di Jena (1853); nell'opera Metaphysik (1857) diede un'espressione chiara e ordinata del pensiero di J. F. Fries, del quale era stato [...] discepolo. Fra le sue opere più notevoli è la Religionsphilosophie (1860) ...
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Filosofo (Lipsia 1879 - Tubinga 1963), figlio di Wilhelm; professore a Marburgo, Jena, Tubinga. Studioso della filosofia greca (Geschichte der griechischen Ethik, 2 voll., 1908-11; Platons Parmenides, [...] 1935; Untersuchungen zur Metaphysik des Aristoteles, 1959) e del problema metafisico (Geschichte der Metaphysik, 1931; Die deutsche Schulmetaphysik des 17. Jahrhunderts, 1939) da lui particolarmente studiato ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...