Fisiologo tedesco (Moss-Side, Manchester, 1841 - Wiesbaden 1897); prof. a Jena e poi a Berlino; autore di studî sulla fisiologia muscolare, sulle funzioni degli organi di senso, sull'attività psichica [...] superiore, di embriologia, ecc ...
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Medico (Breslavia 1853 - Magdeburgo 1912), prof. di medicina interna a Jena, poi a Dorpat e infine a Magdeburgo. Oltre che a problemi di patologia generale e di clinica medica, si dedicò a studî in campo [...] neurologico (sulle mioclonie, l'epilessia, ecc.) ...
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Fisiologo (Berlino 1863 - Bonn 1921); prof. di fisiologia all'univ. di Jena (1895) e poi a Gottinga (1901) e a Bonn (1910). Legò il suo nome a studî morfologici e fisiologici sui Protisti e a fondamentali [...] ricerche sulla fisiologia generale del sistema nervoso (fenomeni dell'eccitamento, della paralisi, dell'azione degli stimoli, dell'asfissia, ecc.); inoltre, pose le basi di una fisiologia generale cellulare ...
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Anatomista e antropologo fisico (Quedlinburg 1844 - Strasburgo 1916). Prof. di anatomia a Jena, Königsberg, Strasburgo, rivolse la sua attività all'istologia e alla fisiologia, eseguendo ricerche sull'occhio [...] e sugli altri organi di senso. Quale antropologo studiò i caratteri antropologici degli Alsaziani e fondò una metodica di misure applicabili anche alle forme craniche attuali. Tra le sue opere maggiori: ...
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Medico (Spira 1833 - Berlino 1902), laringologo e pediatra; prof. di clinica medica a Jena (1861-72), Würzburg (1872-85), Berlino (dal 1885). A G. si devono gli studi sulla paralisi bilaterale degli adduttori [...] delle corde vocali che è determinata da lesioni del nucleo ambiguo (Malattia di G.) e la scoperta di una delle prove per la ricerca dei corpi chetonici nelle urine (Reazione di G.) ...
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Medico (Alt-Lietzegöricke, Brandeburgo, 1841 - Vienna 1905). Insegnò patologia e terapia medica nelle univ. di Jena (dal 1874) e Vienna (dal 1882). Coordinò la pubblicazione di un classico trattato di [...] patologia in 24 volumi (1894-1905) e fornì numerosi e notevoli contributi sperimentali e clinici sulle funzioni cerebrali, sulle angioneurosi, sull'epilessia, sul morbo di Addison, sulle anomalie del ritmo ...
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VOLKMANN, Richard von
Mario Donati
Chirurgo, nato a Lipsia il 17 agosto 1830, morto a Jena il 28 novembre 1889. Si laureò a Berlino nel 1854, fu assistente della clinica chirurgica di E. Blasius, libero [...] docente di chirurgia nel 1857 a Halle, professore ordinario di chirurgia e direttore della clinica chirurgica di Halle nel 1867.
Celebre chirurgo, diede notevole opera nelle guerre del 1866 e del 1870-71, ...
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Filosofo e scienziato (Hohenstein, Sassonia, 1780 - Laufzorn, Baviera, 1860). Studiò teologia a Lipsia e medicina a Jena; dal 1819 prof. di scienze naturali all'univ. di Erlangen, dove collaborò con Schelling [...] (di cui era stato allievo), passò in seguito a Monaco. Singolare figura di studioso (fu anche medico, geologo, pedagogo, romanziere), S. elaborò un tipo di ricerca scientifico-filosofica ispirata a un ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] che si era affermata in Germania a partire dal Rinascimento. Laureatosi nel 1684, divenne "Privatdozent" e le sue lezioni a Jena ebbero un grande successo di pubblico. Nel 1687 divenne medico personale del duca J. E. von Sachsen-Weimar e nel periodo ...
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Ostetrico e ginecologo (Heidelberg 1809 - Berlino 1875); professore di ostetricia e ginecologia e vicedirettore della clinica ostetrica di Jena, diresse poi la cattedra di ostetricia di Berlino, ove, nell'ospedale [...] della Charité, fondò la sezione ostetrico-ginecologica. Introdusse nel parto la narcosi cloroformica, costruì diversi strumenti per ostetricia ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...