LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] repubblica letteraria (era già membro dell'Accademia dei curiosi della natura di Erlangen, della Botanica di Ratisbona, della Mineralogica di Jena). Non è attendibile la tesi di F. Cherchi Paba, secondo cui il L. giunse in Francia passando per la ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] , Inventaire des Affaitadi, Anvers 1934, p. 44; C. Bauer, Unternehmungen und Unternehmungformen in Spätmittelalter und in der beginnenden Neuzeit, Jena 1936, pp. 109-110; J. Denucé, L'Afrique au XVI siècle et le commerce anversois, Anvers 1937, p. 50 ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] probabilmente trascorso il resto di sua vita, se nel 1806 la guerra non vi avesse condotto anche Napoleone. Vittorioso a Jena nell’ottobre di quell’anno, l’imperatore dei Francesi mise in ginocchio la Sassonia e assieme ai bottini di guerra sottrasse ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] fu curata da B.G. Struve, Baptistae Guarini, De ordine docendi et studendi libellus… addita praefationede formandorum studiorum scriptoribus (Jena 1704).
Il 4 dic. 1460 morì il vecchio Guarino, e due giorni dopo il Consiglio dei dodici savi di ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] 1696; Dialogo intitolato Il grammatico ovvero delle false essercitazioni delle scuole, Perugia 1717, Venezia 1726; F.A. Hallbauer, Aonii Palearii Opera, Jena 1728; Atto di accusa contro i papi di Roma ed i loro seguaci formulato da A. P. da Veroli ed ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] una delle ragioni del loro grande successo. Dopo l'edizione veneziana del 1663 ve ne furono a Francoforte 1665, Lipsia e Jena 1683, Venezia 1683, Copenaghen 1685, Napoli 1688. L'ultima edizione comprende le opere postume e fu curata dai più stretti ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] . Jahrhundert, Istambul 1934, pp. 43 s.; E. Dade, Versuche zur Wiederenichtung der lateinischens Herrschaft in Kostantinopel im Rahmen der abendldndischen Politik, Jena 1938, pp. 80 ss.; C. Caba, R. de F., Madrid 1946; F.P. de Cambra, R. de F. y sus ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] di Kiel (poi edito: Autarchia e scambi internazionali, Roma 1941 e pubblicato anche in tedesco, Autarkie und Aussenhandel, Jena 1941) sulla complementarità degli spazi vitali di Italia e Germania, destinate a formare un unico spazio economico e a ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] , Opera, Basileae 1576, 1, pp. 672 s., 747, 860, 873, 936 s.; Angelo Polizianos Tagebuch (1477-1479), a cura di A. Wesselski, Jena 1929, p. 18; N. Naldi, Elegiarum libri tres, a cura di L. Juhász, Lipsiae 1934, pp. 6 s., 40, 43; Id., Epigrammaton ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] che tenga presente anche il citato manoscritto Ottoboniano.
Fonti e Bibl.: Angelo Polizianos Tagebuch (1477-79), a cura di A. Wesselski, Jena 1929, pp. 104-109, 122, 131, 133, 163, 174-180; A. Poliziano, Detti piacevoli, a cura di T. Zanato, Roma ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...