BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] respirazione, riguardanti soprattutto il meccanismo respiratorio della rana (argomento trattato dal B. nel suo primo lavoro, compiuto a Jena nel 1899-1900) e del coniglio (nei nervi frenici di tale animale dimostrò l'esistenza di vie afferenti che ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] , chirurgo di Gottinga; F.A. Walter e J.C. Loder, anatomisti rispettivamente di Berlino e di Halle; C.W. Hufeland di Jena, uno dei più eminenti medici del tempo.
In seguito si stabilì a Lucca, ove nel 1804 fu preposto alla direzione dell'Istituto per ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] allievo (Tomasini, Bibliothecae, p. 114) -, ma anche nella Pathologia parva, in qua methodus Galeni practica explicatur (pubblicata postuma a Jena nel 1640 dal medico tedesco C. Hofmann e riedita a Parigi nel 1647). Nella storia della medicina, e in ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Piedimonte (Pedemontanus, Piemonte, Pindemonte)
Olga Lizzini
Professore di medicina all'università di Napoli, la cui attività è documentata fra il 1303 e il 1320, era originario di Piedimonte [...] , Berlin 1908, pp. 153, 172; M. Neuburger, Geschichte der Medizin, II, 1, Stuttgart 1909, p. 482; H. Fasbender, Geschichte der Geburtshilfe, Jena 1906, pp. 99 ss., 105, 511; L. Giliberti, Il celebre medico di re Roberto d'Angiò, maestro F. di P., in ...
Leggi Tutto
CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] tedeschi, il teologo di Magdeburg H. Tollin e il fisiologo di Jena W. T. Preyer, insorsero violentemente contro il C., sostenendo in Tollin teologo di Magdeburg e W. Preyer fisiologo di Jena, e qualche nuovo appunto circa la storia della scoperta ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] corso di dodici lezioni sull'uremia, una delle più importanti monografie sulla fisiopatologia del rene (Vorlesungen über Urämie,Jena 1903), nel quale espose una vera teoria patogenetica della sindrome uremica. L'A. affrontò anche argomenti di chimica ...
Leggi Tutto
GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] die Medizin bis zum Ende des neunzehnten Jahrhunderts, in Handbuch der Geschichte der Medizin, a cura di T. Puschmann, II, Jena 1903, p. 364; A. Castiglioni, Gli albori del giornalismo medico italiano, in Archeografo triestino, s. 3, X (1923), pp. 1 ...
Leggi Tutto
CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] p. 233; H. Confing, In universalem Artem Medicam introductio, Halae-Lipsiae 1726, p. 288; C. W. Kestner, Medicinisches Gelehrtenlexikon, Jena 1740, p. 142; D. Clément, Bibliothèque curieuse historique et critique, VI, Leipzig 1756, p. 194; C. G. Sax ...
Leggi Tutto
GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] 1870, p. 341; G. Moglia, Il borgo di Gattinara, Vercelli 1887, pp. 18, 223; H. Haeser, Lehrbuch der Geschichte der Medizin, Jena 1881, II, p. 192; L. Meunier, Histoire de la médecine, Paris 1911, p. 179; A. Benedicenti, Malati, medici e farmacisti, I ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Casamicciola
Fulvio Delle Donne
Il toponimico che lo identifica induce a ritenere che fosse originario dell'isola di Ischia e, sulla base del percorso della sua carriera accademica, è possibile [...] . 537-539, CXIV s.; M. Camera, Annali delle Due Sicilie, II, Napoli 1860, p. 70; Th. Pushmann, Handbuch des Geschichte der Medizin, Jena 1902, p. 677; M. Mastrorilli, I lettori della scuola di medicina di Napoli dal sec. XIII alla fine del sec. XVIII ...
Leggi Tutto
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...