La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] pp. 117-136.
Horn, Laurence R. (1989), A natural history of negation, Chicago - London, The University of Chicago Press.
Jespersen, Otto (1917), Negation in English and other languages, København, A.F. Host & Son (rist. in Id., Selected writings ...
Leggi Tutto
INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] (1949) si fece sostenitore di una i. che riprendesse le idee sulle interlingue artificiali precedentemente esposte da O. Jespersen in un saggio intitolato A new science; interlinguistics. Si osservi che di una interlangue parlava anche De Wahl (1867 ...
Leggi Tutto
PIDGIN-ENGLISH
Carlo Tagliavini
. Lingua di tipo "creolo" (v. creole, lingue) parlata specialmente in Cina (ma anche in alcune parti del Giappone e della California) che serve come mezzo di comunicazione [...] Pidgin-english Sing Songs and Stories in the China English Dialect, with a Vocabulary, 5ª ed., Londra 1900 (è la miglior fonte, ma i testi sono stati spesso alterati per la ricerca di effetti letterarî); O. Jespersen, Language, ivi 1922, p. 221 segg. ...
Leggi Tutto
Architetto danese (Copenaghen 1902 - ivi 1971). Aderente al linguaggio "internazionale" europeo, ne ha utilizzato i moduli espressivi filtrandoli attraverso una nuova sensibilità, con una acuta coscienza [...] sul f. Fyn (1951); scuola "Munkegårds" a Gentofte (1952-56); municipio di Rødovre (1955); edificio per uffici "Jespersen" a Copenaghen (1955); complesso industriale "Carl Christensen" ad Aalborg (1956); hotel Royal e terminal SAS a Copenaghen (1958 ...
Leggi Tutto
Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] (1a ed. 2004).
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua italiana, Bologna, Zanichelli.
Jespersen, Otto (1965), The philosophy of grammar, New York, The Norton Library (1a ed. London, Allen & Unwin, 1924 ...
Leggi Tutto
INTERNAZIONALI, LINGUE
Bruno MIGLIORINI
Generalmente, il concetto di lingua e quello di nazione sono correlativi. Quando individui di diverse nazioni parlano o scrivono fra loro, il mezzo di comunicazione [...] più difficile di quello delle lingue naturali.
Dal movimento idista si è staccato nel 1928 il linguista danese O. Jespersen, il quale ha pubblicato un progetto proprio, il Novial (Nov International Auxiliari Lingue), che costituisce in certo modo il ...
Leggi Tutto
INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] notevole impulso nel 20° secolo: ne sono testimoni le opere di Jespersen (1909-49) e di Quirk, Greenbaum, Leech e Svartik ( a doverlo usare nella loro attività quotidiana.
Bibl.: O. Jespersen, A modern English grammar on historical principles, i-vii, ...
Leggi Tutto
Linguista francese (Mont-Saint-Aignan 1893 - Montpellier 1954). Studioso delle lingue slave, del tedesco e del francese, scrisse tra le altre opere Éléments de syntaxe structurale (post., 1959), grande [...] " dello stesso Chomsky, ma la sua impostazione teorica è fondamentalmente diversa. Non a caso T., con J. O. H. Jespersen (cui è per molti versi affine), è ripreso dalle scuole francesi che nascono da una critica interna alla grammatica generativa. ...
Leggi Tutto
Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] R. (1979), The sound shape of language, Bloomington - London, Indiana University Press (2a ed. Berlin, Mouton de Gruyter, 1987).
Jespersen, Otto (1933), Symbolic value of the vowel i, in Id., Linguistica. Selected papers in English, French and German ...
Leggi Tutto
FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] phonétiques et leurs caractères genéraux, Parigi 1890; H. Sweet, Primer of Phonetics, 2ª ed., Oxford 1902; O. Jespersen, Lehrbuch der Phonetik, Lipsia 1913; E. Richter, Lautbildungskunde, Lipsia 1922; P. Fouché, Études de phonétique générale, Parigi ...
Leggi Tutto
analfabetico
analfabètico agg. [comp. di an- priv. e alfabetico] (pl. m. -ci). – Non alfabetico, non basato sulle lettere dell’alfabeto. In fonetica, sistema a., sistema di trascrizione basato sull’elencazione, mediante simboli grafici (che...