Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] spicco - sotto il profilo dell'elaborazione del concetto moderno e poi antropologico di cultura - è senz'altro JohannGottfriedHerder. Tipico di Herder (v., 1769; tr. it., p. 50) è il desiderio di rimanere "costantemente in una sorta di viaggio ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] che caratterizzava i discendenti immediati del cartesianesimo. Attraverso contributi come quelli di Denis Diderot (1713-1784), JohannGottfriedHerder (1744-1803), Immanuel Kant (1724-1804) e Georges Cabanis (1757-1808), per citare soltanto alcuni ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] primi sostenitori della teoria dell'uomo come animale manchevole è stato, nella seconda metà del Settecento, JohannGottfriedHerder. Da Herder questa teoria passa, un secolo dopo, a Friedrich Nietzsche, per poi approdare nel Novecento in esponenti ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] anche nei suoi attacchi contro l'orgoglio umano e nell'enfasi posta sulla natura effimera delle forme.
Herder e Kant
JohannGottfriedHerder (1744-1803), uomo di cultura eccezionale per quanto concerne i campi della storia naturale, dell'embriologia ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] questa nuova cosmologia vitalistica ed evolutiva fu la potente sintesi di cosmologia e storia umana prodotta da JohannGottfriedHerder (1744-1803), Ideen zur Philosophie der Geschichte der Menschheit (Idee per una filosofia della storia dell'umanità ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] di Gall, tuttavia, è legata soprattutto alla sua teoria delle funzioni del cervello. Influenzato dalla dottrina di JohannGottfried von Herder e ispirandosi ad alcuni temi della biologia romantica, considerò gli animali e l'uomo parte di un unico ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] progressivo nel corso della storia, quale era stata elaborata nel corso degli ultimi decenni del Settecento da JohannGottfried von Herder (1744-1803) anche per i fenomeni naturali. Nelle sue osservazioni relative al cranio dei vertebrati Goethe si ...
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