L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] progressivo nel corso della storia, quale era stata elaborata nel corso degli ultimi decenni del Settecento da JohannGottfriedvonHerder (1744-1803) anche per i fenomeni naturali. Nelle sue osservazioni relative al cranio dei vertebrati Goethe si ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] moderno e poi antropologico di cultura - è senz'altro JohannGottfriedHerder. Tipico di Herder (v., 1769; tr. it., p. 50) è di K. F. von Irving, di J. C. Adelung, di C. Meiners, di D. Jenisch, oltre che di Herder, ricorre con significativa frequenza ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] in parte anche da Max Weber.
JohannGottfriedHerder e Friedrich Schleiermacher inaugurarono una tradizione filosofica , New York 1968, pp. 73-89.
Oer, R.F. von (a cura di), Die Säkularisation 1803. Vorbereitung-Diskussion-Durchführung, Göttingen ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] composto. Attingendo alla teoria dell'irritabilità di Albrecht von Haller, qual era stata abbozzata negli Elementa physiologiae posta sulla natura effimera delle forme.
Herder e Kant
JohannGottfriedHerder (1744-1803), uomo di cultura eccezionale ...
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