Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] l’altezza dell’ambiente, imprimendo una grande pendenza alle gradinate e ciò spiega perché quasi due secoli dopo JohannWolfgangGoethe avrebbe descritto il teatro come «una specie di imbuto profondo ed appuntito», nel quale «gli uditori» stavano ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] polemica che seguì, e che sembrò al vecchio JohannWolfgang von Goethe (simpatizzante di Geoffroy Saint-Hilaire) più importante scala degli esseri viventi. Questa concezione fu ripresa da Johann Friedrich Meckel (1781-1833), il quale formulò la legge ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] in chiave drammatica della leggenda di Faust realizzata da Christopher Marlowe (1564-1593) e, più tardi, da JohannWolfgang von Goethe (1749-1832), la storia del sacrificio dell'anima immortale in cambio della conoscenza era presentata in una luce ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] vita sulla Terra (Temkin 1950). Queste riflessioni di Herder, riprese in modi diversi da Karl Friedrich Kielmeyer, JohannWolfgang von Goethe e Friedrich Wilhelm Joseph Schelling, fornirono il contesto iniziale per una storia della Natura che avrebbe ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] . Quanto sono più degne di essere osservate le grandi leggi dell'Universo!" (Virey 1803, p. 364).
Anche JohannWolfgang von Goethe (1749-1832) abbracciò la filosofia buffoniana, affermando che "conosceremmo molte cose assai meglio, se non volessimo ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] di JohannWolfgang von Goethe e da quelli del medico Karl Friedrich Burdach. Il primo, nell'ambito dei suoi incarichi ufficiali nel ducato di Weimar-Sassonia, si occupò dal 1776 di ricerche geologiche e botaniche e poi, dal 1781 a Jena, condusse ...
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L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] . Divenne così caratteristico l'interesse per i prototipi e gli archetipi, di cui furono esempi la Urpflanze di JohannWolfgang von Goethe e lo scheletro generale dei vertebrati di Carl Gustav Carus (1789-1869). La cause célèbre della biologia di ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.