Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] , ci si trovano ciononostante molte difficoltà, l’espressione si blocca, e si fa fatica ad andare avanti».
JohannWolfgangvonGoethe, ricordando come doveva studiare latino nella stessa stanza in cui la sorella Cornelia studiava italiano, osserva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] 1980, p. 94).
Del «protoplasma intellettuale» faceva anche parte il mondo di JohannWolfgangvonGoethe. La sua Weltanschauung diventò il credo di Anton. Citazioni da Goethe sono frequenti nelle sue lettere e pubblicazioni e si fece anche un nome in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] da Fortis – in particolare la Canzone della sposa di Asan, in seguito tradotta da JohannWolfgangvonGoethe e inserita nei Volkslieder di Johann Gottfried von Herder – ma anche i resoconti attenti e rispettosi che egli fornì della cultura locale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immagine dell’Oriente nella filosofia tedesca dell’Ottocento è legata alle traduzioni [...] al processo mitologico.
Il mondo orientale esercita il suo fascino anche sul classicismo grecizzante di JohannWolfgangvonGoethe il quale, pur affermando la pericolosità dell’“orientaleggiare”, nondimeno, nel Divano occidentale-orientale (1814-1827 ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] Tempesta e del Sogno di una notte d’estate di William Shakespeare, ai versi dell’Ifigenia in Tauride di JohannWolfgangvonGoethe, e soprattutto ai dipinti marittimi di Arnold Böcklin (in particolare Il gioco delle naiadi e Tritone e Nereide). Nelle ...
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SPAZIANI, Maria Luisa
Monica Venturini
– Nacque a Torino, in via Saluzzo 30, il 7 dicembre 1922, figlia di un facoltoso imprenditore, Ubaldo Spaziani, titolare di un’attività nel settore dolciario. [...] Pléiade, per poi tornare alla lingua tedesca, nel 1973, con la traduzione di un testo teatrale di JohannWolfgangvonGoethe, il Goetz von Berlichingen. Continuò a tradurre autori amati tra cui si ricordano Jean Racine, Michel Tournier, André Gide ...
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VISCONTINI, Metilde
Marta Boneschi
Secondogenita di Carlo e Luigia Marliani, nacque a Milano il 1° febbraio 1790.
Trascorse l’infanzia da suddita austriaca, nella cerchia familiare alto borghese e [...] Stendhal grazie al suo volume Roma, Napoli, Firenze nel 1817, recensito dalla Edinburgh Review e apprezzato da JohannWolfgangvonGoethe. Nella saletta azzurra, tra l’altro, prese breve vita Il Conciliatore, giornale dei romantici e dei patrioti ...
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scacchi e altri giochi di scacchiera
Ennio Peres
Giochi che rafforzano memoria, ragionamento e capacità decisionali
I giochi che, come gli scacchi, vengono effettuati muovendo un insieme di pedine sopra [...] Shaw, commediografo e scrittore irlandese).
«Il gioco degli scacchi è il metro di giudizio dell’intelligenza» (JohannWolfgangvonGoethe, scrittore tedesco).
«Gli scacchi sono il più cospicuo spreco di intelligenza umana che si possa riscontrare al ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] polemica che seguì, e che sembrò al vecchio JohannWolfgangvonGoethe (simpatizzante di Geoffroy Saint-Hilaire) più importante scala degli esseri viventi. Questa concezione fu ripresa da Johann Friedrich Meckel (1781-1833), il quale formulò la legge ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] una certa tradizione instaura tra cultura, scienza e tecnica.
In realtà, molte pagine di Immanuel Kant o di JohannWolfgangvonGoethe rinviano a informazioni rigorose sullo stato reale dell'astronomia o della botanica, e interi settori dell'opera di ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.