Nacque circa il 1342 da Hugh conte di Devon; mori nel 1396. Studiò a Oxford ove fu eletto cancelliere (1367). Nel 1370 fu promosso vescovo di Hereford. Trasferito a Londra nel 1375, divenne oppositore [...] Universitatis Oxoniensis, Oxford 1674; W. F. Hook, Lives of the Archbishops of Canterbury, Londra 1860-76, IV; W. Stubbs, Constitutional History of England, II, 6ª ed., Oxford 1896, III, 5ª ed., ivi 1903; H. Workman, John Wyclif, Oxford 1926. ...
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Poeta, "il padre della poesia scozzese", nato circa il 1316 forse presso Aberdeen, dove lo si trova arcidiacono nel 1357, morì nel 1395. Studiò a Oxford e a Parigi, ed ebbe cariche nella casa del re. Intorno [...] rimati. Molte opere poetiche e storiche vennero attribuite a John Barbour, sulle quali tuttavia le opinioni sono divergenti. Un sono probabilmente traduzioni; come lo è certo un Buik of Alexander, pure attribuito al B., versione inglese del Roman d' ...
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. Famiglia di finanzieri e banchieri oriunda di Brema donde John B. passò in Inghilterra. Suo figlio sir Francis (1740-1810), fondatore col fratello John della casa bancaria Baring Brothers (1770), consigliere [...] of the Bank of England and the paper circulation of the country (Londra 1797) e altre opere minori. - Alexander (1774-1848), uno dei suoi figli, proseguì gli affari; fu deputato e poi lord (Ashburton) presentatore della liberista Merchants ...
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Generale britannico nato nel 1884. Dopo aver prestato servizio in India quale ufficiale di fanteria (dal 1902), partecipò, durante la prima Guerra mondiale, alle operazioni contro le tribù di frontiera [...] Tobruch e giunse a el-Alamein: in tale circostanza non esitò a sostituirsi al gen. Ritchie nel comando dell' 8ª armata. Destinato in India quale comandante in capo (15 agosto 1942), fu sostituito dal gen. Alexander nel comando del Medio Oriente. ...
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Scrittore e diplomatico americano, nato a Boston il 19 marzo 1790, morto a Canton, in Cina, il 29 maggio 1847. Iniziò la sua carriera diplomatica seguendo in Russia John Quincy Adam, che vi andava ambasciatore, [...] e rimanendo colà fino al 1811; dal 1825 al 1829 fu ambasciatore in Spagna; dal 1845 alla morte ministro plenipotenziario in Cina. Prese anche parte alla vita pubblica del suo paese, negl'intervalli fra ...
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Ingegnere, nato a Londra nel 1815, morto il 18 ottobre 1902. Dopo aver costruito alcune ferrovie nell'Inghilterra, venne nel 1852 in Italia a costruirne altre per conto dell'impresa Brassey. Considerò [...] ferrovia ricorrendo alla terza rotaia, già presa in considerazione dal Krauss nel 1853. Nel 1863 fece costruire dalla ditta Alexander Milvalle una locomotiva adatta al tipo di ferrovia da lui studiata e ottenne la concessione della linea del colle ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] Baviera.
c) Il pensiero geopolitico continentalista
Sir Halford John Mackinder (1861-1947) è il più conosciuto un teorico esclusivamente strategico, e il russo-americano Alexander de Seversky, che sviluppò anche argomentazioni di tipo geostrategico ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] La dottrina anarchica
Alexander Herzen racconta che Pierre-Joseph Proudhon, l'uomo che per primo si definì anarchico, a un ammiratore dei contadini tedeschi Thomas Münzer, e il parroco inglese John Balì che coniò la famosa rima egalitaria: ‟Se Adamo ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] 214-218, n. 378, pp. 243-245, nn. 480-481, pp. 395-399; The letters of John of Salisbury, II, a cura di W.J. Millor - C.N.L. Brooke, Oxford 1979, n. -Wien 1995, pp. 165 s.; J. Laudage, Alexander III. und Friedrich Barbarossa, Köln-Weimar-Wien 1997, ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] tali studi e le sperimentazioni a esso connesse permisero a sir John Charnley (v., 1979) di individuare i principî che sono La storia della scienza è la scienza stessa", diceva Alexander Fleming. L'evoluzione dell'implantologia dentale può essere ...
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