Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] furono in parte acquistati all’asta nel 1936 dall’economista John Maynard Keynes e da lui donati alle biblioteche di da Edmond Halley alla prima edizione dei Principi. Il poeta Alexander Pope alluse in un distico alle scoperte dell’attrazione e ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] opera: la prima, in facsimile, dell'edizione inglese, curata da John Dent per il Roxburghe Club, London 1818; l'altra dei due sic] into englysshe at the desyre of syr Gyles Alyngton knyght, by Alexander Bercley, priest and monk of Eiy (cfr. c. Aiv; l ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] Oxford (Penny, 1992), più probabilmente opera di Joseph Wilton; quello di John Locke, in collezione privata inglese (Webb, 1960); quello in pietra di Isaac Newton, appartenuto ad Alexander Pope e oggi a Scone Palace nel Perthshire (Id., 1952); i due ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] il cui anonimo autore è stato avanzato il nome di J. (Pächt - Alexander, pp. 45 s.). Non è invece sua la miniatura con David nello un suo intervento nella celebre Caccia in laguna del John Paul Getty Museum di Malibu, California, oggi riconosciuta ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] 21, 26 s., 92 s. (nn. 231, 236, 281); The Letters of John of Salisbury, II, The Later Letters (1163-1180), a cura di W.J. Millor 402 s., 420; J. Johrendt, The Empire and the Schism, in Pope Alexander III. The Art of Survival, a cura di P.D. Clarke - A ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] Prosdocimus de Comitibus, Hendricus de Alano, Alexander de Doctoribus, Benedictus de Doctoribus.
Notabilia e civ. di Padova, XII (1909), pp. 140-145; R. J. Mitcheli, John Free from Bristol to Rome in the Fifteenth century, London 1955, pp. XII, 157 ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] mio pantheon privato; insieme a Orson Welles, John M. Stahl, Douglas Sirk, John Ford, Max Ophuls, David Lean, Ozu Yasujirō in auge al momento (cari nomi di Wim Wenders, Alexander Kluge, Hans-Jürgen Syberberg, Werner Schroeter, Werner Herzog...), ...
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Guinness, Sir Alec
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Marylebone (Londra) il 2 aprile 1914 e morto a Midhurst (Sussex) il 5 agosto 2000. Nella molteplice diversità dei ruoli [...] ; si mise quindi sotto la protezione di un illustre attore come John Gielgud e debuttò finalmente, nel 1934, in una piccola parte della il perfido e mellifluo Professor Marcus, entrambi di Alexander Mackendrick. G. avrebbe riversato quella stessa vena ...
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Reisch, Walter
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista austriaco, di origine ebraica, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 23 maggio 1903 e morto a Los Angeles il 28 maggio 1983. Nel corso [...] romantica The heavenly body (1943; Crepi l'astrologo) di Alexander Hall. Il vertice della carriera lo raggiunse con Gaslight (1944 ) di George Cukor, scritto in collaborazione di John L. Balderston e John van Druten, con i quali condivise la sua ...
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Laughton, Charles
Guido Fink
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Scarborough (Yorkshire) il 1° luglio 1899 e morto a Hollywood il 15 dicembre 1962. Fu famoso [...] life of Henry VIII (1933; Le sei mogli di Enrico VIII) di Alexander Korda; il perfido capitano Bligh del Bounty in The mutiny of the Bounty che comprendeva, tra gli altri, anche Laurence Olivier e John Gielgud. Sempre nel 1932 L. ebbe il primo ruolo ...
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