Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] le sirene delle navi. Oppure hanno dato valore addirittura all'assenza del suono, cioè al silenzio, come nel caso di JohnCage, musicista statunitense che nel 1952 ha composto un brano provocatorio intitolato 4′33″ nel quale il protagonista è, per la ...
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Arti e tecnica: scenari futuri
Massimo Carboni
Quale sarà il ruolo delle arti nella semiosfera telematica e digitale? Quanto della loro costitutiva e preziosa ambiguità semantica, del senso indecidibile [...] con ogni probabilità già presentati nelle arti e nelle estetiche del Novecento: e potremmo fare i nomi di Marcel Duchamp, di JohnCage, di Yves Klein, di Warhol o di Stockhausen. Arte del vivere al di là dell’‘arte’, estetica dell’esistenza, prassi ...
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La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] demiurgico del compositore, si sono risolte anche nell’esatto contrario, in quella musica sperimentale definita, secondo JohnCage, proprio dall’imprevedibilità del risultato.
L’economia di Internet e l’industria musicale
La revisione dello statuto ...
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Città e produzione di cultura e creatività
Walter Santagata
La creatività è un fenomeno contagioso. Ha bisogno d’interazione, di analogia e di reciprocità. La forma città e le sue relazioni sembrano [...] tra artisti, galleristi e collezionisti in condizioni di prossimità spaziale. Se a questo quadro si aggiunge la creatività musicale di JohnCage (1912-1992), il Living theatre di Julian Beck (1925-1985) e Judith Malina, il fermento dei movimenti di ...
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Arte e digitale
Lorenzo Taiuti
Arte digitale e arte multimediale
L’impiego del computer in campo estetico ha comportato nell’ultimo ventennio la necessità di adottare denominazioni diverse: new media [...] strumenti stessi.
Alla base del lavoro interattivo di Machover vi sono le idee e i concetti del compositore statunitense JohnCage sulla musica come casualità e come gioco, ma anche come ‘pedagogia dell’ascolto’, apprendimento del mondo sonoro. I ...
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Spazi dell’ascolto e nuova estetica fenomenologica
Silvia Vizzardelli
È stata una consuetudine, per lungo tempo, tentare di definire l’essenza della musica rispondendo a domande come queste: cos’è la [...] concreto, viene a un certo punto considerato l’oggetto privilegiato dell’attenzione compositiva, a partire dalle ricerche di JohnCage fino alle manipolazioni sonore di Hans-Joachim Hespos, Daniel Ott, Helmut Lachenmann. Ma di quale materia stiamo ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] not Random, appunti degli anni 1957-62 per orchestra, non casualmente dedicato "alla squisita poetica del nulla di JohnCage", si collocano in prossimità del silenzio compositivo di Evangelisti. Il congedo è affidato propriamente a Die Schachtel (da ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] Adrian Jack e Wolfgang Becker, essa destò letterale meraviglia tra differenti generazioni di compositori, tra i quali spiccano JohnCage, Iannis Xenakis, i musicisti dell’ensemble L’Itinéraire e, ancora, Alvin Curran e Michael Radulescu. Nello stesso ...
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TOGNI, Camillo
Simone Caputo
TOGNI, Camillo. – Nacque a Gussago in provincia di Brescia il 18 ottobre 1922, da Giacomo e da Maddalena Cancellerini, secondo di cinque figli (Giulio Bruno, dal 1958 al [...] brano aleatorio Klavierstück XI di Karlheinz Stockhausen e fu presentato e letto il testo Alea di Boulez; l’anno seguente JohnCage suscitò interesse e scalpore con le sue esecuzioni e con la conferenza Composition as process.
Al 1961 risale l’unica ...
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Musica, storia della
Luisa Curinga
Il mondo dei suoni attraverso i secoli
La musica è l’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturatedi suoni. In quanto attività sociale, essa [...] si fece strada un nuovo principio musicale, quello dell’alea: promosso da diversi musicisti, tra cui lo statunitense JohnCage, introduceva nelle composizioni elementi più o meno ampi di casualità, rivalutando il ruolo dell’interprete e della pratica ...
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pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...