FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] di aria negli altiforni (applicata per la prima volta da John Wilkinson), che scioglieva dal vincolo alla forza idraulica; in minerali inglesi e francesi. Nel giugno del 1857 Charles Williarn Siemens presentava il suo regenerative principle per il ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] romane, come testimoniano diversi fogli della raccolta di Charles Townley ora al British Museum (Grand Tour, 1997 Omero traendone, come era consuetudine, una copia destinata a John Campbell futuro Lord Cawdor. Per la famiglia Giustiniani si ...
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MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] prendevano parte collezionisti come Gian Giacomo Poldi Pezzoli, Charles Lock Eastlake, storico dell’arte e primo direttore della noti sono Bernard Berenson per l’arte rinascimentale e John Davidson Beazley per l’archeologia, ma vanno anche ricordati ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] esercizi spirituali, fra gli altri, l'umanista inglese John Helyar, autore di una serie di note che costituiscono d'ascétique et mystique, XXV (1949), pp. 18-44; C. Gardet, Le duc Charles III et lep. F., in Revue savoisienne, 1-2, 1950, pp. 62-65; ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] des Romains et de leur decadence (1734) di Charles-Louis de Montesquieu, confrontando opere di autori diffusi passi, in traduzione francese, dal Saggio sull’intelletto umano di John Locke. Per la letteratura non si privilegiarono solo i classici ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] e del sensismo derivanti dall’adesione alla filosofia di John Locke ed Étienne de Condillac. Da questi però Muratori, modelli storiografici dominanti come Niccolò Machiavelli e Charles-Louis de Montesquieu. Dopo una lunga trattazione dedicata ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] II), uno dei tanti adattamenti della comédie di Charles-Simon Favart, firmato dalla commediografa Charlotta Dorothea Biehl Della Torre di Rezzonico, dall’Alexander’s Feast di John Dryden) esibisce una ricca strumentazione nel settore dei fiati. ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] Estense, Mus.F.895). Una partitura di quest’oratorio, secondo Charles Burney (1789, IV, pp. 113 s.) fu portata in Mr. Wright of Chester» e appartenne all’organista della città, John Bailey (1776-1803), ma è oggi introvabile nelle biblioteche inglesi ...
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SOAVE, Francesco
Giuseppe Micheli
(Gian Francesco). – Nacque a Lugano il 10 giugno 1743 da Carlo Giuseppe e da Chiara Francesca Herrick (Herrich).
Lì iniziò gli studi presso il collegio S. Antonio, [...] di un noto compendio, curato da John Wynne e pubblicato nel 1696, dei libri II-IV dell’Essay di John Locke (Saggio filosofico di Gio. critica, Soave si servì quasi soltanto del compendio di Charles Villers (Metz 1801). Di Kant Soave proponeva una ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] suo strumento principale (Barbella elogiò Perez a Charles Burney come «suonatore difficilissimo di violino»; cfr College 1967; A bibliography of the musical works published by the firm of John Walsh during the years 1721-1766, a cura di W.C. Smith - ...
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wesleyano
〈ve-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a John Wesley 〈u̯è∫li〉 (1705-1791), che, insieme con il fratello Charles, fu con il suo insegnamento e la sua instancabile predicazione, il fondatore della Chiesa metodista, rapidamente diffusasi...
metodismo
s. m. [der. di metodo; nel sign. 2, dall’ingl. methodism, der. di method «metodo»]. – 1. In senso proprio, non com., conformità, rigorosa aderenza a un metodo; con sign. riduttivo, esagerato valore attribuito all’uso o all’efficacia...