Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] e Key largo (1948; L'isola di corallo) diretto da John Huston; mentre vi furono tre versioni cinematografiche della commedia Saturday's of the thousand days (1969; Anna dei mille giorni) di Charles Jarrott.Nel 1930 A., insieme a Del Andrews e a ...
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Branagh, Kenneth (propr. Kenneth Charles)
Luigi Guarnieri
Attore e regista teatrale e cinematografico irlandese, nato a Belfast il 10 dicembre 1960. Attore di solida formazione teatrale, suggestivamente [...] . Dopo la parentesi del cortometraggio čechoviano Swan's song (1992; Il canto del cigno), consacrato alle grandi interpretazioni di John Gielgud e Richard Briers, B. ha tentato un vivace esperimento di commedia generazionale con Peter's friends (1992 ...
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Bronson, Charles
Valerio Caprara
Nome d'arte di Charles Buchinsky, attore cinematografico statunitense, nato a Ehrenfeld (Pennsylvania) il 3 novembre 1921. Divenuto, negli anni Sessanta, una star di [...] e The great escape (1963; La grande fuga), entrambi di John Sturges, e The dirty dozen (1967; Quella sporca dozzina) di diradandosi.
Bibliografia
I. Cameron, E. Cameron, The heavies, London 1967; D. Downing, Charles Bronson, New York 1983; P. Setbon ...
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Lamarr, Hedy
Francesco Costa
Nome d'arte di Hedwig Eva Kiesler, attrice cinematografica austriaca, naturalizzata statunitense nel 1953, nata a Vienna il 9 novembre 1913 e morta ad Attamonte Springs [...] del muto Barbara La Marr, recitò con Charles Boyer in Algiers (1938; Un'americana nella casbah) di John Cromwell, remake di Pépé le Moko ( Copper Canyon (1950; Le frontiere dell'odio) di John Farrow, e apparve spaesata nella commedia My favourite spy ...
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Nolte, Nick (propr. Nicholas King)
Gaia Marotta
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'8 febbraio 1941. Caratterizzato da una prorompente fisicità e dal fascino deciso [...] Farewell to the king (1988; Addio al re) di John Milius; geniale, ossessivo e quasi brutale pittore nell'episodio Life e nelle commedie I love trouble (1994; Inviati molto speciali) di Charles Shyer e I'll do anything (1994; Una figlia in carriera) ...
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Irons, Jeremy (propr. Jeremy John)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Cowes (Isola di Wight) il 19 settembre 1948. Fin dai primi film interpretati I. si è imposto soprattutto [...] Mike che a sua volta interpreta il gentiluomo vittoriano Charles. In Moonlighting (1982) di Jerzy Skolimowski impersona invece with a vengeance (1995; Die hard ‒ Duri a morire) di John McTiernan e nel ruolo del moschettiere Aramis in The man in the ...
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Rey, Fernando (propr. Casado D'Arambillet Veiga Rey, Fernando)
Marco Pistoia
Attore teatrale e cinematografico spagnolo, nato a La Coruña il 20 settembre 1917 e morto a Madrid il 9 marzo 1994. Anche [...] voce a Tyrone Power, Laurence Olivier, Humphrey Bogart, Charles Boyer). Con Los cuatro Robinsones (1939) di Eduardo (1975; Il braccio violento della legge n° 2) di John Frankenheimer, il misterioso artefice di un allegorico gioco mortale in Quintet ...
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Colbert, Claudette
Italo Moscati
Nome d'arte di Claudette Lily Chauchoin, attrice cinematografica francese, naturalizzata statunitense, nata a Parigi il 13 settembre 1903 e morta a Bridgetown (Barbados) [...] ideale di attori quali Clark Gable, Fred MacMurray, Charles Boyer, Gary Cooper e Melvyn Douglas, e delineò, per Since you went away (1944; Da quando te ne andasti) di John Cromwell.
Fin da bambina visse negli Stati Uniti, dove i suoi genitori si ...
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PREVIN, Andre
Marta Tedeschini Lalli
Previn, André (propr. André George)
Nome d'arte di Andreas Ludwig Priwin, compositore, pianista e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense nel 1943, [...] teatro, ma ha scritto anche brani strumentali.
Grazie a Charles Previn, un cugino del padre che era compositore per il Tay Garnett, Bad day at Black Rock (1955; Giorno maledetto) di John Sturges, The catered affair (1956; Pranzo di nozze) di Brooks, ...
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Agee, James
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore statunitense, nato a Knoxville (Tennessee) il 27 novembre 1909 e morto a New York il 16 maggio 1955. Romanziere e poeta, giornalista e critico, si interessò [...] 'ostilità del contesto sociale. La collaborazione con John Huston alla stesura della sceneggiatura di The African carriera, era stata scritta da A. anni prima. Nel 1955 fu infatti Charles Laughton a girare il film The night of the hunter (La morte ...
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wesleyano
〈ve-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a John Wesley 〈u̯è∫li〉 (1705-1791), che, insieme con il fratello Charles, fu con il suo insegnamento e la sua instancabile predicazione, il fondatore della Chiesa metodista, rapidamente diffusasi...
metodismo
s. m. [der. di metodo; nel sign. 2, dall’ingl. methodism, der. di method «metodo»]. – 1. In senso proprio, non com., conformità, rigorosa aderenza a un metodo; con sign. riduttivo, esagerato valore attribuito all’uso o all’efficacia...