LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] cimitero di Hillside a Chicago (1910-13) e il collegio St. Charles a Baltimora (1911-14).
Di notevole portata fu anche l'attività in i lavori per il fonte battesimale, progettato da John Francis Bentley, nella cattedrale cattolica di Westminster a ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] preparatorio per l'incisione venne acquistato da John Duncan nel 1759 e donato al St. John's College di Oxford insieme con una delle opere d'arte portate a Parigi sotto il commissariato di Charles Reinhard c'erano anche alcuni tavoli "en stuc", da ...
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Cagney, James (propr. James Francis Jr)
Morando Morandini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 luglio 1899, da padre irlandese e madre norvegese, e morto a Stanfordville (New York) [...] Sinner's holiday (1930; La vacanza del peccatore) di John G. Adolfi e un contratto con la Warner Brothers. Dopo , Love me or leave me (1955; Amami o lasciami) di Charles Vidor.
Il suo talento di attore fu sicuramente superiore alla fama pubblica ...
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Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] hill mob (L'incredibile avventura di Mr Holland) di Charles Crichton. Nello stesso periodo il regista Mervyn LeRoy la sottopose nel western The unforgiven (1960; Gli inesorabili) di John Huston, nel tormentato ruolo di Rachel, indiana Kiowa raccolta ...
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PIETRI, Dorando
Sergio Giuntini
PIETRI, Dorando. – Nacque a Villa Mandrio di Correggio, in provincia di Reggio nell’Emilia, il 16 ottobre 1885 da Desiderio (1846-1910), piccolo fittavolo, e da Maria [...] precedette di quasi 5′ il francese Emile Bonheure e l’inglese Charles Wigginthon. Rientrato in patria, il 21 novembre 1905 fu chiamato – da parte del secondo classificato, l’americano John Hayes, ne determinò, come da regolamento, la squalifica ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] suoi ministri R. Harley, conte di Oxford, H. Saint-John, visconte di Bolingbroke, e W. Legge, conte di Dartmouth diplomazia del Farnese. Trovò un alleato e un amico in Charles Mordaunt, conte di Peterborough, inviato ambasciatore a Torino nel novembre ...
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Guinness, Sir Alec
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Marylebone (Londra) il 2 aprile 1914 e morto a Midhurst (Sussex) il 5 agosto 2000. Nella molteplice diversità dei ruoli [...] si mise quindi sotto la protezione di un illustre attore come John Gielgud e debuttò finalmente, nel 1934, in una piccola mob (1951; L'incredibile avventura di Mr Holland) di Charles Chrichton, così per l'impassibile stravaganza venata di malinconia ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] , sempre di Vanneschi, data per dieci sere: mezzo secolo più tardi Charles Burney (1789, IV, pp. 455 s.) ne descrisse le arie H. Bemmann, Mainz 1971). Furono pubblicate a Londra da John Johnson, con un privilegio reale ottenuto nel 1754, e ristampate ...
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Selznick, David O. (propr. David Oliver)
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense di padre ebreo, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 10 maggio 1902 e morto a Hollywood (California) il [...] to arms (1957; Addio alle armi), ma finì per licenziare il regista John Huston, inviandogli uno dei suoi famosi promemoria, taglienti e puntigliosi, per sostituirlo con Charles Vidor. Il disastro commerciale del film travolse le sue fortune residue ...
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GONDI, Giovambattista
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 nov. 1501, quarto figlio di Girolamo di Antonio (1472-1557) e Francesca di Pietro Tornabuoni. Assai scarse sono le notizie sui suoi genitori [...] nel 1533, quando gli fu affidata una lettera per John Stuart, duca d'Albany, con il compito di riferire au XVIe siècle, in Revue historique, CLXXI (1933), p. 485; P. Champion, Charles IX, la France et le contrôle de l'Espagne, I, Paris 1939, pp. 156 ...
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wesleyano
〈ve-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a John Wesley 〈u̯è∫li〉 (1705-1791), che, insieme con il fratello Charles, fu con il suo insegnamento e la sua instancabile predicazione, il fondatore della Chiesa metodista, rapidamente diffusasi...
metodismo
s. m. [der. di metodo; nel sign. 2, dall’ingl. methodism, der. di method «metodo»]. – 1. In senso proprio, non com., conformità, rigorosa aderenza a un metodo; con sign. riduttivo, esagerato valore attribuito all’uso o all’efficacia...