Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] (Firenze 1956), Cultura e civiltà (Torino 1957), L’avvenire della dialettica (Milano 1958), un simposio di studi su JohnDewey per il centenario della nascita (Santa Margherita 1960), Il linguaggio della filosofia (Torino 1962). I convegni non sono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] Preti in un libro notevole come Praxis ed empirismo (1957), nel quale al centro della discussione, insieme a Marx, è JohnDewey.
Sul lavoro fatto negli anni Cinquanta nell’ambito degli studi di filosofia si può esprimere, nel complesso, un giudizio ...
Leggi Tutto
Città degli USA (2.836.658 ab. nel 2007), nello Stato dell’Illinois, la terza della federazione per popolazione dopo New York e Los Angeles. È situata a 180 m s.l.m. all’estremità sud-occidentale del Lago [...] attivi a C. sono il SOM (Inland Steel Building, 1958; John Hancock Center, 1970; Sears Tower, 1974), C.F. Murphy (aeroporto lo più legati alla scuola logica di C. fondata da J. Dewey nel 1903. Il gruppo, raccolto attorno alle figure di C. Morris ...
Leggi Tutto
Etica
Carlo Augusto Viano
sommario: 1. La crisi della morale. 2. La ricostruzione dell'etica. 3. Il linguaggio dell'etica. 4. La revisione dell'utilitarismo. 5. Dal mercato ai diritti. 6. La morale [...] coinvolti rapporti tra uomini. Un filosofo pragmatista come Dewey sosteneva che l'etica doveva condurre a un arricchimento la funzione di enunciare qualcosa o di imporre un comportamento. John Langshaw Austin (v., 1962) aveva mostrato che, oltre agli ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] democratica di massa, e dei suoi pericoli, è condivisa da John S. Mill, il quale rimprovera a Bentham e ai suoi tali sondaggi non autorizzavano a dare per certa una vittoria di Dewey. Sia l'istituto demoscopico di Gallup che quello di Crossley ...
Leggi Tutto