Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] volontà normativa nei mores - alla cui formazione partecipavano tutti i cives, anche le donne e i minori (v. Peppe, 1984, p. 87; 1990, pp. può ricordare che nel XV secolo il giurista inglese John Fortescue teorizzò l'esistenza di due forme di governo ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] , né se il carcere sia più efficace per gli uomini o per le donne; lo stesso vale per la ricompensa. L'influenza dei gruppi di pari può studi comparati sulla professione forense nei diversi paesi. John Merryman e i suoi colleghi hanno analizzato gli ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] di quegli anni rispetto a quella dell'anteguerra. John Preault la introdusse invece nella critica d'arte per fino a che gli uomini non saranno riprogettati in forma di cubi e le donne in forma di sfere; fino ad allora, ogni altra cosa andrà al suo ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] v. Mottura e Pugliese, 1975), sulla doppia presenza delle donne, tra sfera produttiva e riproduttiva (v. Balbo, 1976), volta in volta, citati come antecedenti significativi dell'analisi di rete. John Scott (v., 1991, cap. 2), ad esempio, menziona: la ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] la preminenza, per certi aspetti molto generali, nei confronti delle donne, così come, naturalmente, ce l'hanno gli adulti nei di grande valore simbolico, fu rappresentato dall'elezione di John F. Kennedy, che era di origine cattolico-irlandese ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] movimenti sociali i più autorevoli sono stati due sociologi, John McCarthy e Mayer Zald. Pur riconoscendo la forza dell' a una fioritura di movimenti di riforma per i diritti delle donne, delle minoranze, dei disabili e dei non nati, nonché per ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] vita, nell'assoluta esigenza di contemporaneità. La donna raffigurata in un boschetto accanto a due uomini vestiti , 1995; k. clark, The nude. A study in ideal form, London, John Murray, 1956 (trad. it. Milano, A. Martello, 1967); d. formaggio, ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] gli 'intellettuali' e gli 'incolti'; tra gli uomini da un lato e le donne e i bambini dall'altro; tra i dipendenti di un'azienda o di un'impresa delle condizioni di partenza e delle opportunità.John Rawls nella sua critica all'utilitarismo riprende ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] e maggiori o fra Nord e Sud, ma anche fra uomini e donne, sull’onda di una polarizzazione tra sfera pubblica e sfera privata segnata Maria Mozzoni già prima di leggere le celebri considerazioni di John Stuart Mill in merito a The Subjection of Women, ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] , divennero lo svago o meglio l'occupazione degli uomini e delle donne sfaccendati e riuniti. Ognuno cominciò a guardare gli altri e a società (questa idea è al centro anche dell'opera di John Millar, The origin of the distinction of ranks, 1771); ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...