Parrish, Robert
Federico Chiacchiari
Regista e montatore cinematografico statunitense, nato a Columbus (Georgia) il 16 gennaio 1916 e morto a Southampton (New York) il 16 dicembre 1995. Entrato negli [...] montatore, infine come regista. Formatosi alla scuola di John Ford, che ne fece il suo assistente e successivamente Il giorno dopo). In Inghilterra tornò per dirigere, insieme a JohnHuston, Ken Hughes, Joseph McGrath e Val Guest, il farsesco Casino ...
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Jones, Jennifer
Maurizio Porro
Nome d'arte di Phyllis Isley, attrice cinematografica statunitense, nata a Tulsa (Oklahoma) il 2 marzo 1919. Dotata di un temperamento istintivo, che rispecchiava la sua [...] prove d'autore, diretta da JohnHuston in We were strangers (1949; Stanotte sorgerà il sole), accanto a John Garfield, e in Beat the towering inferno (L'inferno di cristallo) diretto da John Guillermin e irvin Allen, partecipazione che rivela più una ...
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Figueroa, Gabriel
Stefano Masi
Direttore della fotografia messicano, nato a Città di Messico il 24 aprile 1907 e morto ivi il 27 aprile 1997. Tra i maggiori interpreti del bianco e nero, insieme a Gregg [...] of the iguana, 1964, La notte dell'iguana, di JohnHuston), ottenne un enorme numero di riconoscimenti nei festival: a dare a Under the volcano (1984; Sotto il vulcano) di Huston, penultimo film da lui fotografato, risulta esito rigoroso e calibrato ...
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Chiari, Mario
Alessandro Cappabianca
Scenografo, costumista e regista cinematografico, nato a Firenze il 14 luglio 1909 e morto a Roma l'8 aprile 1989. Legato alla fase di superamento del Neorealismo [...] produzioni internazionali: Barabba, noto anche con il titolo Barabbas (1961) di Richard Fleischer, La Bibbia (1966) di JohnHuston, Doctor Dolittle (1967; Il favoloso dottor Dolittle) ancora di Fleischer, per il quale ottenne la nomination all'Oscar ...
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North, Alex
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a Chester (Pennsylvania) il 4 dicembre 1910 e morto a Los Angeles l'8 settembre 1991. Unico musicista ad aver mai [...] Reed sulla vita di Michelangelo, nel quale compaiono stili compositivi rinascimentali. Numerose e di qualità le sue collaborazioni con JohnHuston fino all'ultimo film del regista, The dead (1987; The dead ‒ Gente di Dublino), mentre tra i western ...
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Miller, Arthur
Masolino d'Amico
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 17 ottobre 1915. L'attività cinematografica del grande commediografo è stata sporadica [...] The hook del 1951, mai portata sullo schermo né pubblicata, e quella di The misfits (Gli sbandati), realizzata per la regia di JohnHuston nel 1961, che si rivelò un insuccesso commerciale, ma anche un film-culto per molti motivi: fu infatti l'ultima ...
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Antheil, George (propr. Georg Johann Carl)
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a Trenton (New Jersey) l'8 luglio 1900 da padre polacco e morto a New York il 12 febbraio 1959. Con il Ballet [...] (1950; Il diritto di uccidere) di Nicholas Ray, We were strangers (1949; Stanotte sorgerà il sole) di JohnHuston, Daughter of horror (1955) di John Parker, The juggler (1953; I perseguitati) di Edward Dmytryk, Not as a stranger (1955; Nessuno resta ...
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Flynn, Errol (propr. Errol Leslie Thomson)
Melania G. Mazzucco
Attore cinematografico australiano, naturalizzato statunitense, nato a Hobart (Tasmania) il 20 giugno 1909 e morto a Vancouver (Canada) [...] , l'attore con cui aveva finito per identificarsi, e in The roots of heaven (1958; Le radici del cielo) di JohnHuston.Tra i suoi scritti sono da ricordare un libro di avventurosi viaggi Beam ends (1937), l'autobiografia My wicked, wicked ways ...
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Morris, Oswald
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Ruislip (Middlesex) il 22 novembre 1915. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta si affermò come uno dei migliori conoscitori del Technicolor, [...] di cui talvolta forzò i limiti tecnici, soprattutto nei nove film in cui collaborò con JohnHuston, ma anche in quelli di altri cineasti attenti all'aspetto figurativo delle loro opere. Lavorò anche all'estero, dove ebbe un ruolo di primo piano nell' ...
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Wallach, Eli
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York il 7 dicembre 1915. Proveniente dalla scuola dell'Actors Studio, W. ne è stato uno degli esponenti più significativi, [...] in luce con il capo banda messicano Caldera di The magnificent seven (1960; I magnifici sette) di John Sturges. JohnHuston gli affidò così la parte di uno dei cacciatori di cavalli selvatici innamorato della fragile Roslyn (Marylin Monroe ...
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