Rivoluzione cubana
Massimo L. Salvadori
La più celebre delle guerriglie
La Rivoluzione cubana, detta anche Rivoluzione castrista dal ruolo preminente del suo leader Fidel Castro, è stata, dopo quella [...] , il quale proclamò Cuba prima Repubblica socialista d’America. Considerando Castro una minaccia, il presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy mise in atto un tentativo per abbatterlo. Nell’aprile 1961 forze composte da esuli cubani armati dagli ...
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frontiera
Per f. si intende una linea di confine, ufficialmente delimitata e riconosciuta fra due organismi politici e dotata talvolta di opportuni sistemi difensivi.
Il concetto di frontiera negli [...] a diretto contatto con il wilderness o territorio non colonizzato. Nel Novecento, il futuro presidente degli USA John F. Kennedy, nel discorso di accettazione della candidatura presidenziale del Partito democratico (Los Angeles 1960) si ricollegò al ...
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Uomo politico statunitense (Brookline, Mass., 1925 - Los Angeles 1968). Ministro della Giustizia nell'amministrazione del fratello John dal 1961, si dimise nel settembre 1964 e nel novembre dello stesso [...] anno fu eletto senatore per lo stato di New York. Fautore fra i più decisi della integrazione razziale e della parità dei diritti civili per tutte le minoranze, sostenne vigorosamente l'opera del fratello ...
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Famiglia scozzese; in possesso dal sec. 14º della terra di Cassilis (Ayrshire) eretta poi a contea (1510). I suoi membri più importanti sono: Gilbert, quarto conte di Cassilis (1541-1576), strenuo partigiano [...] di Maria Stuarda; John, sesto conte (1595-1668), combatté con gli Scozzesi contro Carlo I; John, settimo conte (1646-1701), consigliere privato di Guglielmo d'Orange e lord della Tesoreria (1689). La discendenza diretta si estinse nel 1759. ...
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kennediano
agg. – Che si riferisce a John Fitzgerald Kennedy 〈kènidi〉 (1917-1963), trentacinquesimo presidente degli Stati Uniti d’America, alla sua politica e alla sua epoca: il discorso k. della nuova frontiera (v. frontiera, n. 1 b).
figura-simbolo
(figura simbolo), loc. s.le f. Personaggio al quale è riconosciuto un ruolo determinante, fino a assumere un valore simbolico. ◆ Se si considera il presidente degli Stati Uniti come figura simbolo della nazione che guida la...