Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] cinema bengali e risentiva fortemente dell'esempio del grande regista Satyajit Ray; fu in questo ambito che emersero film come Kancher deyal Rangoon (1995; Oltre Rangoon), diretto dall'inglese John Boorman, ma interamente girato in Malaysia, film ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] Henry Fonda di Grapes of wrath (1940; Furore) di John Ford. Questa tendenza giunse a compimento nel dopoguerra con il Neorealismo without a cause (1955; Gioventù bruciata) di Nicholas Ray, in cui interpretava il ruolo di un adolescente angosciato ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] che definiscono anche il visibile e il non visibile (Howard Hawks, John Ford, Frank Capra, William Wyler ecc.).
3) L'immagine-fatto della visione (da Viking Eggeling a Fernand Léger, da Man Ray a Kenneth Anger, da Stan Brakhage ad Andy Warhol).
All' ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] W.S. Van Dyke, o di Johnny Guitar (1954) di Nicholas Ray, in cui la c. omonima sottolinea l'impossibile conversione del pistolero alla di New York, New York, c. di Fred Ebb e John Kander, ritorna spesso nella narrazione, talvolta con risvolti amari ( ...
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Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] produrre' il movimento. Si pensi al taumatropio (1825) di John Ayrton Paris, al fenachistoscopio (1832) di Joseph- Antoine-Ferdinand Dunbar. In Belgio, oltre alla produzione commerciale di Ray Goossens e della casa Belvision, nell'ambito del cinema ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] graffiti (1973) di George Lucas a The Blues Brothers (1980) di John Landis, da Non c'è pace tra gli ulivi (1950) di Giuseppe luci, di Mervyn LeRoy; Dames, 1934, Abbasso le donne!, di Ray Enright; Gold diggers of 1935, 1935, Donne di lusso 1935, di ...
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Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] a cause (1955; Gioventù bruciata) di Nicholas Ray, diffusero prepotentemente l'abbigliamento informale, caratterizzato da jeans ricordati l'enorme successo del completo bianco indossato da John Travolta nel ruolo di Tony Manero in Saturday night ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] quando era appena adolescente.
In India anche Satyajit Ray poté rappresentare l'universo infantile con estrema intensità, ruolo di Pip in Great expectations (1946; Grandi speranze) e John Howard Davies nella parte dell'orfanello in Oliver Twist (1948; ...
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Testimonianze - James Dean
Mimmo Calopresti
James Dean
Non sempre si nasce belli. Qualche volta lo si diventa. È successo a James Byron Dean, nato l'8 febbraio del 1931 a Marion, Indiana Midwest, che, [...] parte di un uomo all'apice del successo. Stevens, a differenza di Kazan e Ray, non era un ribelle ma un solido regista hollywoodiano nella tradizione dei grandi maestri come John Ford e Howard Hawks. Il gigante era il terzo episodio di una sua ideale ...
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Regia
Lucilla Albano
La regia è considerata l'attività centrale attorno a cui ruota l'intera realizzazione del film: la nascita della pratica e della funzione della r. è da annoverare tra i maggiori [...] con un'importanza di gran lunga maggiore rispetto ai tempi in cui John Ford e Howard Hawks giravano montando già 'in macchina' (v. . it. Parma 1994).
N. Ray, I was interrupted: Nicholas Ray on making movies, ed. S. Ray, Berkeley 1993 (trad. it. ...
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artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, come film, videogiochi e simili commercializzati...