MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] la sua scrittura presso il Queen's Theatre ancora per un anno e partecipò a due pasticci messi in scena dall'impresario John Jacob Heidegger, Ernelinda e Arminio (1714).
Dall'ottobre del 1715 non è più citata nelle fonti come "signora [o Mrs] Manina ...
Leggi Tutto
CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] I, p. 375 (per Domenico); suppl., p. 217 (per Francesca); R. Eitner, Quellen Lex. der Musiker, IV, pp. 64 ss.(per Domenico, John, Natale e Philip Anthony); Die Musik in Gesch. und Gegenwart, II, coll. 1695 s. (per Domenico e fam.); U. Manferrari, Diz ...
Leggi Tutto
BASEVI (Bassevi), Giacobbe (Giacomo), detto Cervetto
**
Nato nel 1682 probabilmente nell'Italia centro-settentrionale, di origine forse tedesca ebraica. Non vi è alcuna notizia sui suoi primi anni e [...] . Walsh, London c. 1750); Six solos for violoncello with a thorough bass for the harpsichord. Opera terza (n. 1-6). Printed for John Johnson, London c. 1750; Eight solos for a German flute with a thorough bass for the harpsichord. Opera terza (n. 1-6 ...
Leggi Tutto
PAPINI, Guido
Antonio Rostagno
– Nacque a Camaiore (Lucca) il 1° agosto 1847.
Violinista, didatta e compositore, studiò il violino con Ferdinando Giorgetti, di cui fu il migliore allievo insieme a Federico [...] attento alla cura del suono. Dal 1874 visse a Londra, dove fece parte del quartetto dei Musical Union Concerts di John Ella (anziano violinista della Royal Italian Opera) come viola e, occasionalmente, come primo violino, in alternanza con Pablo de ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] ); F.-J. Fétis, Biogr. univ. des music., III, p. 206 s. (per Alfonso I) e p. 209 (per Domenico Maria, Costantino, Alfonso e John); R. Eitner, Quellen-Lex. der Musiker, III, pp. 414 ss; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, IV, coll. 42-53; The New Grove ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] a Joyce) di Berio e, soprattutto, di Aria di John Cage (a questo compositore va il merito di aver un episodio che vale la pena di ricordare: il suo avvicinamento a John Cage. L’avevo invitato a Milano per lavorare allo Studio di Fonologia ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] music printed before the year 1801, a cura di E. B. Schnapper, I, London 1957, pp. 201 s.; C. S. Terry, John Christian Bach, London 1967, pp. 65, 98, 102, 123, 143; Tabulae Cad. manuscr. praeter Grecos et Orientales in Bibl. Palatina Vindcb. asserv ...
Leggi Tutto
GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] legge: "Jo. Bo. Deo dante in conventu Regij 1474, 17 septembris"; di seguito al trattato Regule super proportioneset cantum figuratum di John Hothby (pp. 40-42) compare la frase "Et sic finis per me fratrem Jo. Bo. in conventu Regij hora prima noctis ...
Leggi Tutto
PEDROLLO, Arrigo
Guido Viverit
PEDROLLO, Arrigo. – Nacque a Montebello Vicentino il 5 dicembre 1878, sesto di nove figli di Luigi e Santa Bussinello.
Fin da giovanissimo fu avviato allo studio del pianoforte [...] anni Venti. Nel 1920 andarono in scena La veglia, su libretto di Carlo Linati dall’atto unico L’ombra della vallata di John Millington Synge (Milano, teatro Filodrammatici, 2 gennaio), opera ripresa a Londra e New York, e L’uomo che ride, su libretto ...
Leggi Tutto
BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] contessa di Pembroke. L'episodio diede luogo a una serie di feroci libelli polemici e ispirò tra l'altro al commediografo John Gay molte scene della sua Beggar's Opera (1728).
Il matrimonio della B. con il compositore sassone J. A. Hasse, avvenuto ...
Leggi Tutto
Obamania
s. f. Entusiasmo diffuso a sostegno di Barak Obama, candidato alle elezioni presidenziali statunitensi del 2008. ◆ [tit.] Hillary [Clinton] perde un pezzo (nero) • Il «superdelegato» John Lewis, deputato influente ed ex leader dei...
autoelogiarsi
v. intr. pron. Elogiarsi da sé stessi. ◆ Quando sei in un grave pericolo, quando stai affrontando una crisi, un amico non viene a dirti «dammi questo, dammi quest’altro». Non viene a esigere un suo diritto. Non viene ad autoelogiarsi,...