LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] di Israel, s. 3, LII (1986), pp. 397-406; S. Alberti de Mazzeri, Beatrice d'Este..., Milano 1986; C. Johnson - R. Martini, Catalogo delle medaglie..., Milano 1986, ad ind.; G. Ianziti, Humanistic historiography under the Sforzas..., Oxford 1988, ad ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] ..., I, Cittàdel Vaticano 1943, tav. 43 n. 2; Hugh the Cantor, The History of the Church of York, a cura di C. Johnson, London 1961, ad Indicem; P. Abelardi Historia calamitatum, a cura di J. Monfrin, Paris 1962, pp. 82-89; Suger, Vie de Louis ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] Anitua, T. Schipa e G. Danise; a questo spartito seguono il 9 marzo 1916 quello di Andrea Chénier di U. Giordano con E. Johnson e R. Stracciari, e il 19 marzo quello di Isabeau diretto dall'autore P. Mascagni; e poi la tournée in Sudamerica dei mesi ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] produsse, fino al 1622, una serie di otto masques. Nel 1609 pubblicò le Ayres per voci e strumenti su testi del Johnson e un metodo per viola. L'anno successivo nasceva Alfonso (III), il primo figlio maschio, avuto dal matrimonio con Ellen Lanier ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] di una sabina nel giardino della villa Borromeo a Lainate (Morandotti, 1985), un busto di Giordano Bruno nella collezione Johnson a Filadelfia, un Dio fluviale nella raccolta Cooper a Londra e il "cosiddetto" Pastore Parigi nel castello di Valençay ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] elementi iconografici in base alle esigenze dei committenti (A Galileo Galilei, 1991, bronzo dorato: ripr. in Giò Ponti e Johnson, 1992, p. 41). L’artista propose una concezione del tutto nuova della medaglia, trasformata da oggetto statico in entità ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] se non sempre le sue attribuzioni erano fondate, come nel caso della Morte della Vergine di Giotto (Filadelfia, collezione Johnson) che egli attribuiva ad Andrea Tafi (Previtali, p. 137) - gli favorirono l'amicizia di altri connaisseurs, come Gavin ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] di Londra, Courtauld Institute Art Gallery), ad Allegretto Nuzi (polittico di Filadelfia, Museum of Art, J.G. Johnson Collection), a don Silvestro de' Gherarducci (Crocifissione di New York, Metropolitam Museum, Lehman Collection), a un pittore ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] si datano numerosi dipinti oscillanti fra gli influssi di Tiziano, Dosso, Romanino e Moretto, come il Concerto della Johnson Collection di Philadelphia, e un gruppo di opere di soggetto sacro improntate a una truce vena popolaresca: il tizianesco ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] un riflesso abbastanza tangibile della diretta esperienza veneziana compiuta dalla L., la raffinatissima Venere dormiente della Piasecka Johnson Foundation di Princeton, con l'influsso di Tiziano che è ben percepibile, in senso sia coloristico sia ...
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decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...
cyberbisturi
s. m. inv. Apparecchiatura usata per eseguire interventi di chirurgia non invasiva mediante radiazioni. ◆ Un chirurgo, Jerry Johnson, ha eseguito una laparoscopia a distanza su un paziente adagiato nella sala operatoria della...