RUFFO, Antonio
Maria Concetta Calabrese
– Ultimogenito del duca di Bagnara, Carlo, abile politico e uomo d’affari appartenente a una tra le prime famiglie di feudatari del Meridione, e di Antonia Spatafora, [...] anche dalla nutrita presenza a Messina di mercanti e pittori fiamminghi. Oltre ai dipinti di Van Dyck, Rembrandt, Jacob Jordaens, giunsero da Amsterdam a palazzo Ruffo nel 1664 otto arazzi raffiguranti episodi della Vita d’Achille «su disegno di ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] , tratte quasi sempre da dipinti antichi: Agar e Ismaele (da F. Maldarelli), la Maddalena (da C. Dolci), S. Giorgio (da J. Jordaens), S. Agata (da M. Stanzione). Nel 1860 la direzione dell'istituto di belle arti di Napoli venne affidata a F. Palizzi ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] .
Il 21 maggio 1641 Verrua morì ad Anversa, dove fu sepolto in abiti da frate francescano nel convento dei recolletti.
Jordaens credette, fino alla fine, che il suo committente fosse stato lui e intraprese anche un’azione legale contro gli esecutori ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] , come testimoniato dalla tela Venere con le tre grazie (Asti, Museo civico), tratta dall'originale di J. Jordaens agli Uffizi. Tali esperienze sono ravvisabili nella produzione iniziale del M., costituita essenzialmente da ritratti, genere a cui ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] qualche incisione di propria mano, quale quelle dei ritratti di Leonardo, Beccafumi, Giulio Romano, Pietro de' Medici, Jordaens, Sodoma, Bernini, Riminaldi, Filippo Napoletano, Rembrandt e Salvator Rosa.
Nel 1747 Benedetto XIV aveva affiancato al C ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] nel 1812 un nuovo catalogo con testi brevi, corredato di 142 tavole di cui il F. firmò dieci incisioni (La cesta di frutti di Jordaens, la Strage degli Innocenti di Poussin, un Ritratto di Rubens di A. Vari Dyck, Diogene che cerca un uomo di Vari Mol ...
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