MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] , come testimoniato dalla tela Venere con le tre grazie (Asti, Museo civico), tratta dall'originale di J. Jordaens agli Uffizi. Tali esperienze sono ravvisabili nella produzione iniziale del M., costituita essenzialmente da ritratti, genere a cui ...
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VALENCIENNES (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia settentrionale, capoluogo del circondario omonimo del dipartimento del Nord. Antica [...] sale consacrate al Carpeaux. Nel Nuovo Museo vi sono opere molto importanti: una Deposizione dalla Croce del Rubens, quadri del Jordaens, G. de Crayer, Snyders; disegni del Watteau e il suo bel ritratto dello scultore Antoine Pater di Valenciennes; e ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] qualche incisione di propria mano, quale quelle dei ritratti di Leonardo, Beccafumi, Giulio Romano, Pietro de' Medici, Jordaens, Sodoma, Bernini, Riminaldi, Filippo Napoletano, Rembrandt e Salvator Rosa.
Nel 1747 Benedetto XIV aveva affiancato al C ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] P.P. Rubens, suggestivo interprete di una svolta in senso barocco dell’arte fiamminga. Numerosi i suoi allievi, tra i quali J. Jordaens; suo allievo e collaboratore fu anche A. Van Dyck. Numerosi, nel Seicento, i pittori di soggetti religiosi (C. de ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] nel 1812 un nuovo catalogo con testi brevi, corredato di 142 tavole di cui il F. firmò dieci incisioni (La cesta di frutti di Jordaens, la Strage degli Innocenti di Poussin, un Ritratto di Rubens di A. Vari Dyck, Diogene che cerca un uomo di Vari Mol ...
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