Borges, Jorge Luis
Altiero Scicchitano
Scrittore e poeta argentino, nato a Buenos Aires il 24 agosto 1899 e morto a Ginevra il 14 giugno 1986. Tra le sue opere più famose vanno segnalate Ficciones (1944), [...] di una nostalgia epica che caratterizzerà buona parte della sua opera, e per i primi film americani di JosefvonSternberg, mentre le avanguardie russe ed europee lo lasciano indifferente. L'articolo più interessante, Un film abrumador, è dedicato ...
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Bow, Clara
Bruno Roberti
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 29 luglio 1905 e morta a Los Angeles il 27 settembre 1965. Con la sua carica trasgressiva, i caratteri fisici colmi [...] ), da un racconto di E. Glyn, che fu anche il produttore del film diretto da Clarence G. Badger (e, non accreditato, da JosefvonSternberg); film che la rese celebre come la It girl, la ragazza con 'quel certo non so che', idolatrata da folle di ...
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Albers, Hans
Simonetta Paoluzzi
Attore teatrale e cinematografico tedesco, nato ad Amburgo il 22 settembre 1892 e morto a Kempfenhausen (Baviera) il 24 luglio 1960. Tra gli attori tedeschi di maggior [...] blaue Engel (1930; L'angelo azzurro) di JosefvonSternberg.
Aveva iniziato giovanissimo la carriera teatrale con un gruppo uno spassoso ed esuberante barone di Münchausen (Münchausen di Joseph von Baky), ruolo nel quale offrì la più alta e ironica ...
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Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] niente di questo accadeva. La pastosa, luminosa, volgare e indimenticabile Marlene, la Lola Lola di L'angelo azzurro di JosefvonSternberg del 1930, non poteva varcare l'oceano se non dimenticando sé stessa, cosa che fece per ottenere poi ciò che ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] presa i più grandi registi dell'epoca, da Henry Hathaway a Rouben Mamoulian, da King Vidor a Cecil B. DeMille, da JosefvonSternberg a Frank Capra; e ancora lo vollero protagonista Howard Hawks, Sam Wood, Fred Zinnemann, William Wyler, Billy Wilder ...
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Hawks, Howard (propr. Howard Winchester)
Mario Sesti
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Goshen (Indiana) il 30 maggio 1896 e morto a Palm Springs (California) il [...] (Paid to love, 1927), o di registi come Cecil B. DeMille (Fig leaves, 1926, Le disgrazie di Adamo) e JosefvonSternberg (Fazil, 1928, Oasi dell'amore), sia la naturale versatilità, e il raggiungimento, con A girl in every port (1928; Capitan ...
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Wayne, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Marion Michael Morrison, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Winterset (Iowa) il 26 maggio 1907 e morto a Los Angeles l'11 giugno 1979. [...] wings of eagles (1957; Le ali delle aquile) di Ford; Jet pilot (1957; Il pilota razzo e la bella siberiana) di JosefvonSternberg; Legend of the lost (1957; Timbuctù) di Hathaway; The Barbarian and the geisha (1958; Il barbaro e la geisha) di John ...
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Kracauer, Siegfried
Lorenzo Dorelli
Sociologo, teorico del cinema e scrittore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Francoforte sul Meno l'8 ottobre 1889 e morto a New York il 26 novembre 1966. [...] campo di battaglia delle contrastanti tendenze interiori", con il riemergere delle passioni sfrenate (in Der blaue Engel di JosefvonSternberg e M di Lang) e la nuova contrapposizione tra un filone antiautoritario più ricco e consapevole, culminante ...
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Lang, Charles (propr. Charles Bryant Jr)
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Bluff (Utah) il 27 marzo 1902 e morto a Santa Monica (California) il 3 aprile 1998. Sensibile interprete [...] Lang (You and me, 1938). Diede della bellezza di Marlene Dietrich una lettura meno decadente di quella di JosefvonSternberg, ma ugualmente raffinatissima, da Desire (1936; Desiderio) di Borzage a Angel (1937; Angelo) di Ernst Lubitsch; in seguito ...
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Stiller, Mauritz (propr. Moshe)
Melania G. Mazzucco
Regista cinematografico, di famiglia di origine russa, naturalizzato svedese, nato a Helsinki il 17 luglio 1883 e morto a Stoccolma l'8 novembre 1928. [...] un notevole interesse, sia per la potente atmosfera sia per i geniali movimenti di macchina. Dirigeva una sceneggiatura di JosefvonSternberg, The street of sin (1928; La via del male), con Emil Jennings, quando venne allontanato, ancora per una ...
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