Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] : tutti i concorrenti fissano il prezzo a livello di costo (v. Bertrand, 1883).
Schumpeter e l'innovazione
Anche alla base del processo concorrenziale di JosephSchumpeter vi sono il verificarsi di una situazione di asimmetria e il suo ricomporsi ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] solo per un attimo, l’attenzione degli ascoltatori. Probabilmente per queste ragioni, come aveva già intuito JosephSchumpeter settant’anni fa, le strategie della comunicazione multimediale puntano sempre più consapevolmente su forme di persuasione ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] cui seguono per importanza St Paul, Sioux-City, St Joseph, Fort Wort nel Texas, e Denver nel Colorado.
di scienze corporative dell'università di Pisa, Firenze 1935; J. A. Schumpeter, E. Chamberlain e altri, Il piano Roosevelt, Torino 1935; G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] originali, «volgarizzando le dottrine di Smith, di Malthus, di Ricardo, di Senior» (18782, p. 245).
Infine Joseph A. Schumpeter parla di Rossi con ammirazione, affermando che i fallimenti nelle sue numerose attività rivelarono maggiori capacità dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] contributo dato all’affinamento della teoria procedurale della democrazia, di quella teoria cioè che ha in Kelsen e Joseph A. Schumpeter i suoi massimi esponenti. Si tratta innanzitutto di una concezione che rientra nella grande famiglia delle teorie ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] Blanc si trova l''anarchismo positivo' di Pierre-Joseph Proudhon (1809-1865). Egli riteneva il mondo fondato ', in cui riecheggiavano le tesi non solo di Keynes e di Schumpeter ma anche di Burnham e di Galbraith, i laburisti tornarono al governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] the sixteenth century to Adam Smith, «The quarterly journal of economics», 1955, 2, pp. 161-90.
R. de Roover, Joseph A. Schumpeter and scholastic economics, «Kyklos», 1957, 2, pp. 115-46.
R. de Roover, La pensée économique des scolastiques. Doctrines ...
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